Domenica ritornano le remate sui lancioni con il Palio di Gallura

venerdì 28 settembre 2018
Questa volta a sfidarsi saranno i comuni Galluresi.
OLBIA. Lo splendido scenario del porto di Cannigione ospita questa domenica, a partire dalle 10.30, la seconda edizione del Palio di Gallura. La manifestazione sportiva, nata da un'idea della Lega navale di Olbia, arriva nel borgo sul mare per volontà del Comune di Arzachena. Lo scorso anno la manifestazione remiera si era svolta a Golfo Aranci e a vincerla era stata propria la squadra che rappresentava Arzachena. Da subito il sindaco, Roberto Ragnedda insieme alla delegata allo Sport, Valentina Geromino e l'assessore alla Portualità, Alessandro Careddu, si erano offerti, in qualità di campioni in carica, di portare ad Arzachena l'evento remiero. Ed ecco infatti che questa domenica, a partire dalle 11, con il supporto del Club nautico Arzachena e dello Yacht club Cannigione, lo spazio di maro del porto, nella parte interna rispetto al distributore di carburante, accoglierà i rematori della Gallura che si sfideranno per difendere i comuni di appartenenza.

La formula di successo, rodata negli anni, vede la sfida di due squadre alla volta a bordo di lancioni di legno da otto metri e mezzo. Quest'anno Arzachena avrà la sua squadra di rematori locali, chiamati a difendere i colori di casa. Olbia sarà invece rappresentata dai commercialisti, il team vincitore del Circuito dei mestieri 2018. In acqua anche i vogatori di Luogosanto, di Golfo Aranci, della Maddalena, di Porto San Paolo e degli altri comuni galluresi. Ognuno con il suo fans club a terra pronto a dare sostegno e coraggio. Ogni equipaggio dovrà percorrere nel minor tempo possibile 240 metri eseguendo due virate. A bordo ci saranno dieci rematori più un timoniere. Lo speaker Tommy Rossi racconterà in diretta la gara alla quale il pubblico potrà assistere a pochi metri dal mare. Alla fine della mattinata ci saranno le premiazioni. La manifestazione ha un duplice obiettivo. Promuovere gli sport del mare e le tradizioni marinaresche. E animare il borgo di Cannigione anche oltre la tradizionale stagione estiva.

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