OLBIA. "Una partita difficilissima che i ragazzi affronteranno con spirito e senso positivo". È questo l'attacco di mister Bernardo Mereu in conferenza stampa alla vigilia di Olbia-Livorno, match di cartello in un "Nespoli" che potrà essere la variabile determinante di una sfida dal fascino unico. "Ho fiducia cieca in ogni singolo elemento della rosa - prosegue il tecnico - e soprattutto nella forza che il dodicesimo uomo, il nostro pubblico, potrà trasmetterci. Per questo andiamo a giocarcela come sempre abbiamo fatto, pronti a combattere con le nostre armi e determinati a ottenere il massimo possibile".
Il Livorno lotta per il titolo del girone A, l'Olbia non ha paura. "È una squadra che ha tantissimi punti di forza, tra l'esperienza di Vantaggiato e la qualità di Valiani, in mezzo ci sono tanti altri valori altissimi. Indubbiamente arrivano a questa partita arrabbiati per le ultime sconfitte, ma se oggi il Livorno è un leone in gabbia, noi dovremo essere bravi a non farlo uscire".
L'Olbia dovrà fare i conti con diverse assenze per infortunio e, per la prima volta in stagione, non potrà contare su Ragatzu. Il lavoro che sta alle spalle della grande stagione disputata fornisce tuttavia tutte le garanzie che servono: "Sono fisionomia, idee e contenuti a fare la differenza. La squadra ha raggiunto una maturità tattica che consente, come dimostrato, di saper sempre far fronte ai problemi. La nostra identità di gioco ci ha permesso di ottenere sempre delle buone prestazioni. Certo dovremo sapere adattarci anche all'atteggiamento dell'avversario, capire come andare a prendere la palla, come ripartire, ma il modulo non determina scelte obbligate".
<a href="http://www.olbiacalcio.com/news/ultimissime/824/a-testa-alta" class="targetBlank">Il ricordo della partita dell'andata rende certamente più appetitoso il compimento dell'impresa: "Disputammo una delle nostre migliori gare. Il Livorno vinse con affanno riuscendo ad approfittare di alcune circostanze in cui peccammo di inesperienza. Ora l'Olbia è cresciuta e sta continuando a crescere, ma soprattutto vuole continuare a stupire, cercando di ottenere il massimo dal trittico di partite casalinghe che ci aspetta. Tre sfide che diranno tanto del nostro cammino".