L'Olbia in trasferta non convince e perde per 1-0 contro il Piacenza
domenica 21 gennaio 2018
Nulla da fare per l'Olbia che perde 1-0 contro il Piacenza.
OLBIA.Scocca l'ora di gioco e un'invenzione del francese Taugourdeau su calcio di punizione indirizza verso gli archivi emiliani un Piacenza-Olbia che, con tutta probabilità, senza il marsigliese si sarebbe trascinata al 90' sul risultato di 0-0. E invece i bianchi escono dal Garilli con niente di più che un pugno di mosche in mano, non avendo trovato quel guizzo utile a interrompere la striscia di risultati negativi in trasferta. In campo, le due squadre, hanno dato vita a un match combattuto ed equilibrato, giocato - seppur non in maniera altamente spettacolare - comunque su buoni ritmi.
I ragazzi di Mereu hanno approcciato bene la contesa, attutendo bene, con gli attenti Iotti e Leverbe, le spigolosità dell'attacco biancorosso e giocando sempre con ordine la palla. Tanto che nel primo tempo, a fronte di due occasioni da gol annotate sui taccuini con i nomi di Segre e Ogunseye, quella più ghiotta capita proprio sui piedi dell'attaccante olbiese, che al 21' da distanza ravvicinata calcia verso la porta vedendo la palla schizzare sopra la traversa per una deviazione provvidenziale della difesa.
Il secondo tempo si apre, senza particolari sussulti, con la fotocopia del canovaccio recitato nella prima frazione. Un cambio in apertura tra le file del Piacenza e un giallo per parte servono a segnalare che la ripresa è in corso sino a quando, è il 59', il signor Paterna non concede una punizione dal limite al Piacenza a seguito di un quanto meno dubbio fallo commesso da Leverbe che usciva palla al piede dall'area. Sul punto di battuta va il regista marsigliese Taugourdeau, fresco rientrante dalla non felice avventura trapanese. Il suo calcio è forte e preciso, Aresti si distende e tocca ma non a sufficienza per evitare il gol: 1-0.
Rotto l'equilibrio, l'Olbia si riversa in attacco in cerca del pari, ma malgrado la buona volontà, le polveri non si accendono. E così, in condizioni ideali per amministrare il risultato, a rendersi pericoloso è ancora il Piacenza che va vicino al raddoppio con due conclusioni di Romero che fanno la barba ai pali difesi da Aresti. Mereu le tenta tutte, inserendo a scaglioni prima Senesi e poi Murgia e Arras, ma la retroguardia piacentina non si scompone e riesce fare buona guardia.
Sino al triplice fischio che sancisce il risultato finale e la sconfitta per i bianchi, che non iniziano nel migliore dei modi il nuovo anno, ma che avranno tante occasioni per rifarsi del passo falso. A partire da domenica 28 gennaio, quando sul prato del "Nespoli" sarà battaglia contro la Carrarese.
TABELLINO Piacenza-Olbia 1-0 | 22ª giornata
PIACENZA: Fumagalli, Di Cecco, Pergreffi, Bini (46' Corradi), Masciangelo, Segre, Taugourdeau, Della Latta, Scaccabarozzi, Romero, Corazza (78' Franchi). A disp.: Basile, Lanzano, Mora, Pederzoli, Ferri, Masullo, Castellana, Zecca. All.: Arnaldo Franzini OLBIA: Aresti, Pinna, Leverbe, Iotti, Cotali, Pennington (88' Arras), Muroni, Feola, Piredda (73' Senesi), Ragatzu, Ogunseye (84' Murgia). A disp.: Idrissi, Pisano, Manca, Dametto, Vasco Oliveira. All.: Bernardo Mereu ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo. Assistenti: Marco Della Croce di Rimini e Giacomo Pompei Poentini di Pesaro MARCATORI: 60' Taugourdeau AMMONITI: 50' Di Cecco (per simulazione in area), 51' Muroni, 83' Senesi NOTE: Al 45' del primo tempo è stato allontanato dalla panchina l'allenatore dei portieri Ferrari. Recupero: 3' pt, 4' st
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