Il mister Mereu aveva messo in guardia i suoi da una squadra insidiosa e piena di giocatori di altissimo livello.
OLBIA.Un'Olbia spenta e scarica cede per 4-0 all'Alessandria nel posticipo della 13ª giornata di campionato. Troppo forti quest'oggi i grigi, mai così brillanti in stagione dove sinora avevano ottenuto un solo successo contro il Prato. La squadra di Stellini, reduce dal ko di lunedì sera a Carrara, ha ritrovato d'un tratto smalto e fame, mostrandosi quest'oggi superiore in tutti i frangenti a un'Olbia opaca e irriconoscibile, incappata in definitiva in un giornata decisamente storta. I bianchi di Mereu, confermati nell'undici titolare vittorioso con la Giana, non sono infatti riusciti ad accendersi mai nel corso dei 90'. È arrivato un ko roboante nel risultato, frutto della grande forza fisica e tecnica dell'Alessandria, ma anche di una serie di disattenzioni dell'Olbia che hanno spianato all'Orso la strada verso la vittoria.
Due per tempo le reti messe a segno dai padroni di casa, che sin dall'avvio mostrano i muscoli colpendo una traversa con un tiro dal limite di Ranieri. L'Alessandria è arrembante e veemente sia negli attacchi che sulle palle inattive e al 15' va ancora vicina al gol con un colpo di testa di Giosa che esce di poco. I bianchi provano a fraseggiare per allentare la pressione e al 18' trovano gli spazi per fare male: Ogunseye fa sponda e Biancu verticalizza di prima per Ragatzu che in area manca di poco il controllo. Un piccolo squarcio di sereno, subito chiuso dalle nubi che giganteggiano sul "Moccagatta", tanto che un minuto dopo Marconi impegna severamente Aresti con una botta improvvisa dai 25 metri. È il preludio al vantaggio piemontese che al 20', sugli sviluppi del terzo corner consecutivo, si fa realtà. Gonzalez batte col mancino e Casasola va per colpire di testa ma impatta con la spalla disegnando una parabola imprendibile che si insacca sotto l'incrocio: 1-0. Al 36' il raddoppio: Sestu scappa via a Cotali e mette dentro una palla deliziosa che Marconi, indisturbato, deposita in rete: 2-0. Nel finale di frazione, Aresti è chiamato agli straordinari per negare il tris ai mandrogni, salvando prima su Gonzalez e poi su Marconi.
Nella ripresa le due squadre suonano lo stesso spartito e se al 60' Ragatzu squilla con un elegante serpentina e relativa conclusione che non inquadra lo specchio, al 65' l'Alessandria tambureggia per chiudere la gara. Il contropiede di Gonzalez lungo 60 metri è fulminante e l'assist per Nicco in area induce Muroni a una leggere strattonata che infligge all'Olbia la massima punizione. Aresti è strepitoso nel respingere il penalty dell'attaccante argentino e si supera anche nell'opporsi alla ribattuta, ma la palla passa comunque e si deposita in rete: 3-0 al 65'. La partita non ha ormai niente più da dire, anche se l'Olbia continua a provarci senza efficacia e l'Alessandria di contro risponde per fare male. All'81' Bunino spreca a tu per tu con Aresti, che è ancora superlativo all'87' quando dice no al velenoso diagonale (deviato) di Sestu. Il portiere bianco, però, nulla può quando all'89' Sciacca vede premiata la propria imbucata con un colpo di testa ravvicinato che chiude la gara sul definitivo 4-0. Nei minuti di recupero, che scorrono via senza altri sussulti, si registra l'esordio in maglia bianca del giovane terzino Nicola Manca.
Per l'Olbia, arrivata ad Alessandria con la voglia di stupire, uno stop contro una grande squadra. Non un allarme, ma sicuramente una trasferta che lascia in eredità del materiale su cui riflettere. Si va alla pausa imposta dal calendario con la bellezza 23 punti in classifica e una pagina negativa da voltare in fretta. Per ripresentarsi in campo, contro il Livorno, più forti e determinati che mai. TABELLINO Alessandria-Olbia 4-0 | 13ª giornata ALESSANDRIA: Agazzi, Casasola (79' Sciacca), Giosa, Gozzi, Celjak, Sestu, Cazzola (86' Rossetti), Nicco (71' Bellomo), Ranieri, Gonzalez (71' Bunino), Marconi (79' Russini). A disp.: Vannucchi, Pastore, Fischnaller, Pop, Fissore, Branca, Gazzi, Bunino. All.: Cristian Stellini OLBIA: Aresti, Pisano (90' Manca), Dametto, Iotti, Cotali (50' Pinna), Muroni (90' Pennington), Biancu, Feola, Senesi, Ragatzu, Ogunseye (82' Arras). A disp.: Idrissi, Van der Want, Pinna, Manca, Piredda (50' Piredda), Pennington, Vasco Oliveira, Vispo, Leverbe. All.: Bernardo Mereu ARBITRO: Cristian Cudini di Fermo. Assistenti: Marco Della Croce di Rimini e Giacomo Pompeo Pontini di Pesaro MARCATORI: 20' Casasola, 36' Marconi, 65' rig. Gonzalez, 89' Sciacca AMMONITI: 38' Nicco NOTE: Giornata piovosa, campo pesante. Recupero: 2' pt, 3' st. »»
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