Venerdì sciopero del personale sanitario anche a Olbia

OLBIA. Pronti anche da Olbia alla mobilitazione generale prevista venerdì 12 maggio a Sassari (ma anche Oristano e Cagliari), di fronte alla prefettura dove tutti gli iscritti al sindacato FSI-USAE, dalle professioni sanitarie, alla scuola, al settore pubblico in generale parteciperanno alla protesta, in contemporanea su tutto il territorio nazionale.

Ieri mattina  a Olbia, nella sala riunioni del secondo piano dell'Ospedale civile Giovanni Paolo II, si è svolta una riunione operativa per coordinare la trasferta alla presenza di Mariangela Campus, Segretaria territoriale della FSI, di Loreto Ciapeddu, Segretario provinciale USAE-pensionati e di Vito Langiu, segretario territoriale del sindacato. Tra i partecipanti alla riunione anche i componenti del direttivo di Olbia Alessandro Martelli,  Antonio Gravina e Massimo Puddu.
 
Sul tavolo del sindacato tante problematiche a partire dall'aumento degli stipendi che in tempo di euro sono diventati inadeguati per mantenere un tenore di vita dignitoso. "Puntiamo ad un aumento di 250 euro sugli stipendi pubblici, il minimo per poter tirare un sospiro di sollievo" hanno spiegato la Campus, Ciappeddu e Langiu. Ma si mira anche alla fine del precariato in tanti settori, a partire da quello della sanità dove si devono stabilizzare decine e decine di lavoratori che hanno superato regolari concorsi e selezioni e si trovano in graduatorie spesso ignorate dai vertici della sanità regionale. Altre importantissime rivendicazioni riguardano anche i nulla osta per le mobilità in altre regioni del personale e tra le stesse aree socio sanitarie. Infine, si vuole l'apertura di un tavolo aziendale per le progressioni economiche.
 
Stamattina è emerso che ad Olbia le schede  di valutazione dei dipendenti, quelle che poi servono ad attribuire i premi di produttività sono ferme al 2015. Un fatto che crea molti malumori tra i dipendenti ASL. Importante anche la questione dei buoni pasto che non vede perfettamente tutelati i lavoratori e sulla quale la Campus intende aprire a breve un tavolo di trattativa con i vertici galluresi della sanità ed il problema della carenza di personale infermieristico e OSS soprattutto nei reparti di Medicina.
 
La mobilitazione è prevista venerdì del 12 maggio in Piazza d'Italia a Sassari, in Via Beatrice d'Arborea a Oristano e a Cagliari in Piazza Palazzo dalle ore 10.