OLBIA.Dopo un giorno di riposo la Dinamo Banco di Sardegna è pronta a tornare in palestra per concentrarsi sui prossimi impegni. Dopo la storica qualificazione ai quarti di finale di Basketball Champions League, il più prestigioso traguardo conquistato in una competizione europea, i giganti mettono nel mirino il prossimo impegno di campionato. Domenica alle 20:45, al PalaSerradimigni, sarà alzata la palla a due della sfida con l'Olimpia Milano nel posticipo valido per la 7°giornata di ritorno del campionato. Sassari e Milano si affrontano a tre settimane di distanza dalla finale della Poste Mobile Final Eight 2017 che ha consegnato la Coppa Italia 2017 alla squadra allenata da Jasmin Repesa. Una sfida che è diventato un classico e che porta con sé un clima di grande entusiasmo, come dimostra il sold out registrato appena novanta minuti dopo l'apertura della biglietteria. Una sfida attesa dal popolo biancoblu, desideroso di confrontarsi con la prima forza del campionato. Da stasera gli uomini di Federico Pasquini si metteranno al lavoro per preparare al meglio una partita che si annuncia tosta e fisica, contro una squadra profonda e pericolosa, che può trovare protagonisti diversi come dimostrato a Rimini.
EA7 Milano. Dopo aver vinto tutti i titoli messi in palio nel 2016, con Coppa Italia, Scudetto e Supercoppa messi in bacheca, l'Olimpia Milano sta disputando un'ottima stagione restando saldamente in vetta alla classifica del campionato con 18 partite vinte e 3 perse. Tante le conferme dalla passata stagione, a partire da coach Jasmin Repesa che siede sulla panchina biancorossa per il secondo anno consecutivo. Tra i confermati ci sono l'ex biancoblu Rakim Sanders, Mvp della finale scudetto 2016, Krunoslav Simon, reduce dalle Olimpiadi, Milan Macvan, Jamel Mc Lean, Mantas Kalnietis, Bruno Cerella, e il capitano Andrea Cinciarini. A stagione in corso ha salutato il gruppo Alessandro Gentile, volato in Grecia per vestire la maglia del Panathinaikos. A questo roster di grandissimo talento il club milanese ha aggiunto giocatori del calibro di Richard Hickman, lo scorso anno protagonista della finale di Eurolega con il Fenerbahce, Zoran Dragic, approdato in Italia dopo l'esperienza al Khimki, e Miroslav Raduljica, medaglia d'argento alle Olimpiadi di Rio con la Serbia. In maglia Olimpia sono arrivati anche i più promettenti talenti italiani: da Trento è arrivato Davide Pascolo, Awudu Abass ha lasciato Cantù per vestire la maglia biancorossa, e infine Simone Fontecchio, approdato a Milano dopo la retrocessione della Virtus Bologna. Sassari-Milano, i precedenti. Un classico della pallacanestro italiana, una rivalità che sembrava impossibile appena otto anni fa, quando la Dinamo militava in Legadue e Milano era già un blasone del mondo a spicchi. Appena due settimane fa Sassari e Milano si son contese in finale la Coppa Italia 2017 ma la rivalità con le scarpette rosse affonda le radici lontano: le partite con l'Olimpia non sono mai state ordinarie e il caso ha sempre fatto sì che spesso coincidessero con nuovi, importanti traguardi del club di via Nenni. Nella stagione di debutto nella massima serie, 2010/2011, la Dinamo incontrò l'Olimpia ai quarti di finale dei playoff, scrivendo una nuova pagina di storia biancoblu: i sassaresi vinsero peraltro la prima sfida espugnando il Mediolanum Forum. Nella stagione 2013/2014 il Banco incontrò i meneghini nella semifinale playoff finita in gara 6 al PalaSerradimigni con la vittoria di Gentile e compagni. All'inizio della stagione successiva, quella del Triplete, i giganti affrontarono Milano nella finale di Supercoppa, trofeo che conquistarono proprio nelle mura amiche. Quello stesso anno la volata allo storico Scudetto biancoblu passò dalla infinita e appassionante serie di semifinale con l'EA7, finita con la magia di quel Rakim Sanders che oggi indossa la maglia EA7, che portò la gara all'overtime.
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