A Olbia capi sequestrati dalle fiamme gialle donati ai bisognosi olbiesi

venerdì 23 dicembre 2016
Stamane il comandante della guardia di Finanza di Olbia, Marco Salvagno, ha consegnato al presidente della Croce Rossa alcuni indumenti sequestrati nel corso di diverse operazioni.
OLBIA. "Ci tenevamo a portare a termine questa operazione -ha commentato il comandante della Guardia di Finanza di Olbia, Marco Salvagno- prima di Natale, per dare un segnale tangibile della nostra presenza nei momenti del bisogno e così abbiamo pensato alla Croce Rossa che distribuirà alla cittadinanza questi capi di abbigliamento sequestrati in alcuni esercizi commerciali galluresi". Si tratta di sciarpe e altri indumenti per un totale di 511 pezzi. Tutti i dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa, presso il Gruppo cittadino, alla presenza del comandante Salvagno, dei suoi uomini e di Giancarlo Bugliesi, presidente del comitato della Croce Rossa Italiana di Olbia. 

L'azione della Guardia di Finanza è stata possibile grazie all'autorizzazione della procura della Repubblica di tempio Pausania e del capo della procura Fiordalisi che ha sposato l'iniziativa del comandante Salvagno in aiuto delle famiglie più bisognose della città. Il sequestro è scaturito anche grazie alle analisi chimiche effettuate dal Laboratorio Chimico dell'Agenzia delle Dogane di Milano e dal Laboratorio BuzziLab di Prato, che avevano posto in evidenza e confermata l'ipotesi di reato ossia la vendita di sciarpe realizzate in viscosa e polyammide per cashmere e mohair. Sempre da Olbia e dall'attivitò del comandante Marco Salvagno e dei suoi uomini è scaturita un'importante operazione, prima partita da Olbia e poi messa a segno dalle fiamme gialle che ieri a Cagliari hanno sequestrato quattro milioni di prodotti contraffatti e non sicuri.

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