L'Olbia arriva dalla vittoria contro il Tuttocuoio che ha ridato serenità e nuova consapevolezza alla squadra: "Dopo la partita contro l'Alessandria ho notato una crescita nell'atteggiamento e nella lettura della gara. Ma soprattutto nell'accettare il fatto che a volte bisogna essere meno belli e più concreti. Stiamo imparando a gestire meglio le situazioni". Classifica tranquilla ma nessun volo pindarico, Mignani è categorico nell'affermare che "bisogna anzitutto consolidare velocemente la nostra classifica". Tradotto: confermare anzittuto la categoria. "Poi è chiaro - concede il tecnico - che essendo una squadra giovane auspichiamo una crescita sia fisica che tecnico-tattica, ma il nostro metodo di lavoro ci impone di lavorare sui brevi periodi, monitorando il lavoro settimana dopo settimana".
Contro la Viterbese mancherà capitan Cossu: "Un giocatore che in questa categoria non è sostituibile per nessuna squadra, ma abbiamo alternative valide che danno ampie garanzie. Murgia? È una delle possibili soluzioni". L'Olbia dovrà fare a meno anche di Dametto, Feola e Scanu, un affollamento dell'infermeria che i bianchi si portano dietro sin dalla prima di campionato e che danno ancor più valore all'ottimo percorso sin qui compiuto: "Preferiamo vivere alla giornata - è la filosofia di Mignani - ma sicuramente posso ritenermi soddisfatto per il buono messo in mostra sinora dalla squadra. Soddisfatto, ma non appagato perché si può e si deve fare ancora meglio".