La Dinamo stellare in Europa
I biancoblu asfaltano lo Stelmet 74-70
mercoledì 19 ottobre 2016
La Dinamo vince la battaglia. La prima in Europa è stellare con la vittoria sullo Stelmet per 74-70.
OLBIA. È un debutto positivo quello dei ragazzi di coach Pasquini che trionfano nel game 1 della Basketball Champions League. A sancire la vittoria è una partita tosta, fisica, decisa solo nelle battute finali. I giganti sono bravi nel mettere a segno una partenza sprint, ma i giocatori di coach Gronek, condotti da un super Florence (22 pt) si riportano in partita. Per 30 minuti le due squadre si fronteggiano a viso aperto e il match si decide nell'ultimo giro di cronometro. Bravi i sassaresi a non mollare e non allentare la tensione, alla fine sono i liberi infilati da Stipcevic (15 pt, 4 as) prima e Lacey (12 pt,4 as, 4 rb) poi a consegnare la prima vittoria europea ai padroni di casa. Altra grande partita di Darius Johnson-Odom, autore di 17 punti e 4 assist, vero lottatore nell'arco dei 40 minuti, e Brian Sacchetti con 9 punti, 7 falli subiti e 5 rimbalzi. La squadra adesso metterà nel mirino la sfida con Cantù, in agenda domenica prossima alle 20:45 a Desio.
Si alza il sipario sulla Basketball Champions League. Debutto nella competizione targata Fiba per la Dinamo Banco di Sardegna e le altre squadre italiane impegnate nella Basketball Champions League. I giganti non potevano sperare in un esordio migliore di quello davanti al proprio pubblico, nel giorno di apertura della quinta stagione europea consecutiva. Sugli spalti del PalaSerradimigni presenti i ragazzi dell'Erasmus grazie all'associazione Esn, studenti per gran parte polacchi, in Sardegna per un periodo di studio grazie all'accordo di scambio con l'Università di Sassari. La Dinamo del futuro. All'intervallo lungo sul parquet del PalaSerradimigni ha sfilato l'intero settore giovanile biancoblu, con il vivaio della Dinamo Academy, cui fanno parte società di tutta l'isola, riunite in un progetto di grande crescita dell'intero movimento. Tra questi la Dinamo 2000, il CMB Alghero, la Saab Terralba e Basket Insieme Palau-Arzachena. Ad aprire la sfilata il Centro Minibasket Alghero di Andrea e Viviana Carosi; il Basket Insieme Palau; Saab Terralba; i bambini e le bambine del Mini Basket Dinamo, con i coach Nicola Bonsignori, Emanuele Rotondo e Barbara Cuccu; la English Basketball Academy, accompagnati dal tutor dell'English Centre Pierluigi Chessa; l'under femminile Academy, con le coach Barbara Renda e Fabiana Pinna; Under 13 Academy, con i coach Luciano Murgia e Roberto Zucca; Under 14 Academy, con i coach Gian Paolo Mazzoleni e Daniele Vidili; Under 15 Academy, con coach Stefano Mandras; Under 16 Academy, con coach Federico Rotondo; Under 20 Academy Torres e il coach Roberto Bertolini; Mini Basket Dinamo 2000, e i coach Antonello Pilia e Nicola Serra; la promozione, con coach Gian Paolo Mazzoleni; l'Under 20 Academy, campioni d'Italia Under18 Elite 2015-16, con i coach Antonio Mura e Luciano Murgia. Sul campo anche il responsabile del settore giovanile Giovanni Piras, la responsabile del minibasket Roberta La Mattina e il responsabile tecnico Giorgio Gerosa. La sfida. Coach Pasquini manda in campo Johnson-Odom, Lacey, Lydeka, Savanovic e Carter, coach Gronek risponde con Vaughn, Kelati, Gruszceki, Djurisic e Koszarek. I giganti partono con energia e aggressività scavando il break di 12-0, con due triple di Carter e 4 punti di Lacey. Vaughn scuote i suoi, 5 punti di Hrycaniuk riportano i polacchi in partita. Lo Stelmet insegue, condotta da Florence, Sacchetti e Stipcevic chiudono il primo quarto avanti 21-15. Florence trascina i suoi, si invertono le parti: Zielona corre e Sassari insegue. Una fiammata di Savanovic e DJO prova a riportare avanti i giganti, ma Florence, autore di 9 punti nella sola seconda frazione, chiude il primo tempo con una tripla che dice 32-39. Al rientro dagli spogliatoi, dopo aver toccato il massimo svantaggio, si innesca la reazione biancoblu. Ad aprire le danze Djo, che infila la tripla e nell'azione successiva serve Carter nel contropiede. Il sigillo lo mettono le bombe di Sacchetti e Stipcevic: è sorpasso sassarese. Ma lo Stelmet non ci sta, Zamojski e Moore firmano l'allungo, replicano Stipcevic e Olaseni. Coast to coast di Lacey per il +1, ma una tripla di Florence, ormai a quota 17 punti, chiude il terzo quarto 54-56. Djo conduce i suoi, due schiacciate del numero uno lanciato in contropiede urla un messaggio chiaro agli avversari: "Per passare al PalaSerradimigni bisogna lottare, i padroni di casa non si arrendono". Botta e risposta dall'arco con Florence, ormai sopra i 20 punti; per i giganti c'è un super Brian efficacissimo su ambo i lati del campo. Una tripla di Stipcevic, risponde l'ex Caserta. Quando inizia l'ultimo minuto il punteggio è 68-66: i giganti giocano di squadra ed è un canestro frutto dell'asse Stipcevic- Lacey a firmare il +4. Con 17'' sul cronometro il fallo di Koszarek manda in lunetta Stipcevic, che infila entrambi i liberi. Magia Zielona che si riporta a -2, Lacey non trema dalla linea di carità e mette i liberi decisivi. Finisce 74-70. Sala stampa. È coach Federico Pasquini a commentare per primo la vittoria dei suoi: "Sono veramente soddisfatto, come poche altre volte, perchè in questi 40 minuti abbiamo trovato tutte le difficoltà che una grande squadra ti può mettere davanti. In particolare incontrando diversi break dati da una profondità di organico e dalla incredibile fisicità dei nostri avversari. Siamo partiti forte mettendo a segno un break di 16-3 per poi chiudere con 16-36: nonostante questo siamo ripartiti con cattiveria agonistica con una squadra che per larghi tratti è riuscita a segnare da tutte le parti, con un Florence davvero incontenibile. Avere il coraggio di lottare su ogni pallone e giocare così duro nei momenti topici, andando oltre la stanchezza, mi fa grande piacere perché un match del genere lo puoi giocare con questa intensità dopo mesi, non dopo così poco. Ho visto segnali positivi questa sera e sono davvero molto soddisfatto". Il coach dello Stelmet Zielona Gora Artur Gronek commenta così la gara: "Voglio congratularmi con la Dinamo Sassari, non abbiamo iniziato per niente bene e sono molto contento di come hanno giocato i miei ragazzi alla fine del primo tempo. Nel secondo tempo mi è piaciuta la reazione anche se forse abbiamo sprecato troppe occasioni nel pitturato e a rimbalzo. Faccio i complimenti anche ai miei ragazzi perché credo comunque che abbiamo giocato una bella gara, abbiamo tenuto un punteggio basso e alla fine perso solo di quattro punti". La guardia della squadra polacca Przemyslaw Zamojski "Ciò che mi sembra importante e che nel primo tempo siamo riusciti a rientrare in partita dopo il pesante break. Nel secondo tempo abbiamo sprecato tante occasioni e sappiamo che con squadre come la Dinamo questi errori non sono perdonati. Rimane l'orgoglio di aver tenuto per tutta la gara senza mollare mai". Il play-guardia della Dinamo Banco di Sardegna Rok Stipcevic:"La nostra prima partita in Champions League l'abbiamo iniziata male, non stavamo costruendo ciò su cui abbiamo lavorato negli ultimi giorni. Nel secondo tempo abbiamo fatto ciò che il coach ci ha chiesto, piccole cose, dettagli che però richiedono mentalità oltre che tecnica. Sono contento che abbiamo vinto contro una squadra che sta giocando una bella pallacanestro, che sta facendo molto bene nel proprio campionato. E' una vittoria importante, che ci può dare la spinta giusta per continuare la stagione nel migliore dei modi. Ora dobbiamo pensare alle prossime sfide, quelli di stasera sono due punti importantissimi ma ormai dimenticati, dobbiamo essere concentrati per continuare a fare bene a Cantù e Szolnoki".
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