Punti nascita e sicurezza: esperti a confronto a Olbia
mercoledì 5 ottobre 2016
La Asl di Olbia organizza un incontro per gli esperti del settore dui punti nascita.
OLBIA.E' in programma per venerdì e sabato prossimo il Congresso regionale dell'Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (Aogoi) che quest'anno sarà incentrato su "Punti nascita e sicurezza". All'interno della due giorni, sabato 8 ottobre si terrà il "VII Corso Gallurese di Ostetricia e Ginecologia", organizzato dalla Asl di Olbia, che affronterà il tema delle Emergenze ostetrico-neonatali.
Nella due giorni olbiese, organizzata dall'AOGOI e dalla FESMED (Federazione Sindacale Medici Dirigenti), con la collaborazione della Asl di Olbia, si discuterà delle "Novità in ostetricia e ginecologia", anche se molto spazio verrà dedicato all'esercitazione pratica e alla simulazione con il "Laboratorio di simulazione delle emergenze ostetrico - neonatali".
Il 7 ottobre (con inizio dei lavori alle ore 09.00), nella sala conferenze dell'Hilton, si discuterà di "Punti Nascita e Sicurezza". "La Riorganizzazione della rete ospedaliera, e quindi quella dei punti nascita, è giunta ormai alla fase attuativa. La rete regionale dei punti nascita recepisce le linee guida OMS e si uniforma ai principi definiti dall'accordo Stato Regioni del 2010 (Accordo 137/CU 16/12/2010 "Piano Fazio") adattandoli alla realtà Sarda. Per tali motivi si ritiene necessario un confronto aperto e costruttivo tra il mondo politico e professionale, finalizzato al superamento degli ostacoli clinico-organizzativi che si presentano ogni qualvolta si evolve verso nuovi modelli", spiega Antonio Rubattu, direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Olbia. Durante la giornata si affronteranno tematiche in continua evoluzione e riguardanti la menopausa e la contraccezione, inoltre si discuterà di "vaccinazione contro il Papilloma Virus" e del "Test Prenatale non Invasivo (NIPT)".
La seconda giornata, quella dell'8 ottobre (inizio dei lavori alle ore 09.00), sarà invece dedicata agli operatori intenzionati a perfezionare le proprie conoscenze relative alle "Emergenze Ostetriche" che saranno affrontate con l'uso della SIMULAZIONE, che si terrà nel Centro di Simulazione dell'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.
"La "Simulazione full scale" è un importantissimo strumento didattico, permetterà agli operatori esperti di perfezionare la loro tecnica assistenziale e ai giovani di apprendere la modalità di assistenza nell'emorragia del post-partum, nella distocia di spalla, nell'eclampsia e nella gestione del neonato critico. Tali evenienze, gravate da alta incidenza di morbilità e mortalità materno-fetale, devono essere affrontate con procedure standardizzate che, per essere ben applicate, richiedono allenamento continuo. In tale ottica l'utilizzo dei manichini con simulazione delle situazioni reali aiuta l'operatore ad acquisire sicurezza nell'affrontarle", conclude Rubattu.
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