Quaranta mln per l'edilizia pubblica
La Regione riforma "Area"
giovedì 22 settembre 2016
La Regione riforma "Area" e punta sull'edilizia residenziale pubblica.
OLBIA.La riforma di Area, approvata ieri dal Consiglio regionale dopo dieci anni dalla precedente, interviene in un importante Ente già risanato dal punto di vista finanziario e amministrativo. Permetterà, grazie a una formula innovativa, di coniugare l'efficienza amministrativa con il decentramento territoriale e la partecipazione". Lo dice il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, a chiusura dei lavori nell'Aula di via Roma. "La legge approvata oggi si inserisce nel processo riformatore portato avanti da questa Giunta - conclude il presidente Pigliaru -, un processo che continua e che oggi ci permette di mettere ordine anche in questo settore".
"Anche in questo caso è stato eliminato il consiglio d'amministrazione a favore di un amministratore unico, ma non ci saranno centralizzazioni perché i servizi a cittadini e imprese sono rimasti territorializzati", spiega l'assessore dei Lavori Pubblici Paolo Maninchedda. "Abbiamo inoltre istituito un importante organo di partecipazione degli enti locali e delle associazioni di categoria, cioè i rappresentanti degli inquilini: sarà infatti il Cres, Comitato regionale di edilizia sociale, a curare la proposta del programma annuale degli interventi di Area. L'edilizia residenziale pubblica ha uno spazio di grande rilievo nel lavoro di questa Giunta, che con un investimento di 40 milioni di euro e agendo su oltre 1.000 alloggi - conclude l'assessore Maninchedda - ha portato avanti in due anni un imponente piano di interventi."
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.