Chioschi sul lungomare Golfo Aranci Domani il comune presenta il progetto alla cittadinanza

OLBIA. Si terrà giovedì 21 marzo alle ore 19.30 presso la Sala Consiliare del Comune, la presentazione, alla cittadinanza e agli operatori commerciali interessati, del progetto che prevede l'installazione di strutture prefabbricate destinate ad attività commerciali in via dei marinai a Golfo Aranci.

«Il progetto – ricorda Giuseppe Fasolino - consiste nella realizzazione fronte lungomare di strutture in acciaio e vetro con superfici utili commerciali di due tagli: trenta metri quadri e diciassette metri quadrati che andranno ad ampliare e qualificare l'offerta commerciale attualmente disponibile in paese. L'idea è quella della creazione di una nuova e moderna "via dello shopping e del passeggio" atta ad ospitare attività commerciali, promozionali, mostre ed eventi».

«In armonia con i lavori già realizzati sul lungomare, che ne fanno oggi un'attrattiva importante per il territorio ed un volano economico per le imprese locali, si provvederà in questo caso a ricoprire l'asfalto di parte dell'attuale viabilità e dei parcheggi con una pavimentazione in legno e a posizionare frontalmente al mare le nuove strutture appositamente ideate per essere prefabbricato off-site, trasportate in sito, montate e messe in funzione in poco tempo».

«Alla luce – conclude Fasolino - delle numerose richieste di informazioni che stanno giungendo agli uffici e della necessità di dare le giuste informazioni sulla natura dell'intervento abbiamo ritenuto utile indire un incontro pubblico con la partecipazione all'operatore economico Marano Service S.r.l. aggiudicatario dell'appalto e con il professionista, Arch. Marika Leoni, realizzatore del progetto ideato dall'Amministrazione comunale, al fine di fornire le più ampie delucidazioni e raccogliere le eventuali richieste e proposte che potranno giungere dai partecipanti Sono convinto che questa iniziativa possa realmente contribuire a generare occupazione e nuove possibilità di sviluppo per Golfo Aranci e le tante aspettative già rappresentate da numerosi operatori economici ne sono giustappunto la riprova».