Tavolo associazioni Gallura Preoccupazione per gli investimenti del Qatar

mercoledì 10 febbraio 2016
I rappresentanti delle imprese galluresi hanno dichiarato forte preoccupazione per il mancato confronto sui prossimi investimenti del Qatar in Gallura.

OLBIA. I rappresentanti delle imprese galluresi hanno dichiarato forte preoccupazione per gli investimenti annunciati dal Fondo Sovrano del Qatar in Costa Smeralda. L'investimento ammonterebbe a un miliardo di euro che cascherebbero sul territorio come una manna dal cielo viste le enormi difficoltà. Ecco il comunicato del tavolo delle associazioni della gallura.

"La situazione di profonda incertezza rispetto agli annunciati investimenti da parte del Fondo sovrano del Qatar sulla Costa Smeralda, determina nel mercato del lavoro locale un sentimento di preoccupazione rispetto ai possibili scenari futuri.
Il presente è a tinte fosche con un incremento del tasso di disoccupazione su base territoriale, una certificata sofferenza delle piccole e medie imprese che rappresentano il tessuto economico portante del nostro territorio. 

Il Tag nel recente passato ha registrato con favore la positiva interlocuzione iniziata con il rappresentante del Qatar per la realizzazione del Mater Olbia, dott. Lucio Rispo, con il quale si è iniziato un percorso di reciproca collaborazione nell'interesse dell'investimento, delle imprese locali e dei lavoratori. 

A differenza dell'esperienza Mater Olbia, per quanto concerne gli investimenti legati alla Costa Smeralda, ad oggi in qualità di rappresentanti delle imprese, dei lavoratori e del mondo della cooperazione lamentiamo che non abbiamo mai avuto alcuna interlocuzione con rappresentanti del Qatar in Costa Smeralda. 

Da un recente incontro sul tema, tra il nostro Tavolo di partenariato ed il sindaco di Arzachena, Alberto Ragnedda, è emersa in modo preoccupante l'assenza di interlocutori sul livello locale anche per l'amministrazione comunale della comunità arzachenese, elemento che come ci è stato rappresentato, porrebbe una serie di ostacoli ad un iter che potrebbe invece essere più spedito. 

Considerate le rilevanti attese esistenti rispetto a un investimento annunciato di circa un miliardo di euro, come tavolo di partenariato del territorio, auspichiamo un rapido coinvolgimento da parte degli autorevoli investitori in una logica di ampio confronto tra soggetti che hanno l'obiettivo comune di facilitare, nel rispetto della vocazione economica e dell'identità del territorio, la ripresa dell'economia gallurese. 

Tutto ciò non può oramai prescindere da una chiara indicazione dei rappresentanti locali del fondo con i quali iniziare a intavolare corrette relazioni e nuovi ragionamenti rispetto al futuro della Costa Smeralda".


Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.