lunedì 18 gennaio 2016
La polizia locale di Olbia è intervenuta questa mattina per mettere i sigilli a dieci immobili nel Lido del Sole a sud di Olbia su disposizione del sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, che ha firmato un'ordinanza per la messa in sicurezza dei luoghi.
OLBIA. Lo stagno con i fenicotteri e volatili meravigliosi, la spiaggia e il mare con il faro di Olbia a fare da cornice a questo posto splendido a sud di Olbia. Eppure alcune strutture, abbandonate da anni, a ridosso della spiaggia sono diventate vere e proprie discariche, con rifiuti speciali e pericolosi. Ci troviamo a sud della città, nella località Lido del Sole. Questo che oggi è un villaggio abbandonato e in decadenza, un tempo si chiamava Hotel Baia del Sole, un luogo che negli anni '70 ha ospitato vip e personaggi del jet set. L'albergo ha funzionato fino agli anni '90 e dopo è arrivato il declino, fino alla chiusura totale. Questa mattina gli agenti della polizia locale di Olbia, diretti dal comandante Gianni Serra, hanno messo i sigilli a dieci immobili, facenti parte dello stesso complesso e della stessa proprietà, una società con sede legale a Torino. La polizia locale dà seguito all'ordinanza sindacale contingente ed urgente firmata il 15 gennaio scorso con la richiesta di messa in sicurezza degli immobili. Qui parte della zona è soggetta a vincolo paesaggistico e ambientale e la polizia locale ipotizza reati di natura ambientale.
E' stata, infatti, anche inviata una nota informativa alla procura della repubblica di Tempio Pausania. Infissi divelti, mobili distrutti, telefoni e materassi devastati sono segni di un vissuto passato non troppo lontano fatto di turisti, musica e piacere nel godere delle meraviglie del posto. Oggi la polizia locale ha portato a compimento la mappatura dei siti inquinati e in stato di abbandono del Lido del Sole. Lo scorso dicembre, infatti, la polizia locale aveva posto i sigilli ad altre strutture abbandonate, alcune a ridosso della spiaggia e altre come l'Hotel Caprile poco distanti dal mare. I proprietari avranno ora trenta giorni di tempo per mettere in sicurezza le strutture e presentare i primi progetti di riqualificazione. Tra i tesori di Olbia c'è anche il Lido del Sole, oggi purtroppo, per causa dell'incuria di alcuni privati non si può fruire liberamente e in sicurezza di questo splendido posto.