OLBIA. Successo di pubblico, ieri sera a Golfo Aranci, del "Simposio del folclore in Sardegna" giunto alla quattordicesima edizione, organizzata dall'associazione culturale San Giuseppe, sotto l'abile regia di Peppino Orrù, maestro del coro Sos Astores, ormai noto e apprezzato in tutta Italia. Ancora una volta sono stati i cori e i gruppi folk galluresi, nuoresi e campidanesi ad animare la manifestazione, ormai diventata un atteso appuntamento dell'estate golfoarancina. È stato, come ha sottolineato uno dei partecipanti al Simposio, un bagno nella tradizione della cultura sarda che si alimenta della sua identità fatta di canti antichi, di abiti stupendi, di suoni e di gesti particolari, di contenuti poetici e umani, di sardità insomma per dirla con le parole più semplici.
Chi ha assistito ha colto nei protagonisti del Simposio tanta passione civile, un orgoglio unico, un modo di sentire e vivere la quotidianità. Applausi a scena aperta, più volte, per premiare l'impegno di grandi e piccoli nella riuscita della manifestazione, presentata Peppino Orrù che, con le penetranti e incisive battute, ha incorniciato, con la disinvoltura e la preparazione che tutti gli riconoscono, le varie prestazioni canore e di ballo. La chiusura del Simposio è stata quella di un arrivederci alla quindicesima edizione che tutti si aspettano coincida con un altro meritato successo.