OLBIA. Il consigliere regionale Giuseppe Fasolino, ha espresso molte perplessità rispetto all'impossibilità di poter assumere nuovi vigili stagionali. ecco la nota stampa.
"Siamo sul paradossale, da un lalto la Prefettura invita i Comuni a garantire sicurezza e controllo del territorio nel periodo estivo e dall'altro il Governo nazionale vara, a stagione estiva iniziata, un Decreto Legge che di fatto impedisce il potenziamento dei servizi di Polizia Locale». E' quanto dichiarato dal consigliere regionale e Sindaco di Golfo Aranci Giuseppe Fasolino dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge 19 giugno 2015, n. 78 "Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali".
«Con l'articolo 5 del DL 78/2015 – spiega Fasolino – entrato in vigore il 20 giugno viene pregiudicata, fino al completo assorbimento del personale proveniente dai Comandi di Polizia Provinciale, alle amministrazioni locali la possibilità di procedere con le assunzioni di vigili urbani stagionali in grado di garantire ai Comuni, con l'aumento del flusso turistico, lo svolgimento di tutti quei servizi previsti e necessari nella stagione estiva. Al comma 3 è fatto divieto, infatti, agli enti locali reclutare personale con qualsivoglia tipologia contrattuale per lo svolgimento di funzioni di polizia locale».
«La previsione normativa – aggiunge il Sindaco di Golfo Aranci – getta molte amministrazioni comunali nel caos impedendo di fatto qualunque incremento di organico della polizia locale proprio nel momento in cui vi è una maggiore necessità. Il ricorso all'utilizzo degli agenti della polizia Provinciale è, però, attualmente una strada impraticabile, poiché da un lato in alcune realtà non esistono Comandi di Polizia Provinciale, ma soprattutto perché anche esistendo non sono state previste le modalità operative per il trasferimento di detto personale ai Comuni».
«Gli Enti locali – precisa Fasolino – che non hanno provveduto alle assunzioni prima del 20 giugno scorso hanno ben poche possibilità di rinforzare, per questa stagione estiva, i Comandi di Polizia Locale, considerando, infatti, che i 60 giorni di tempo che il Parlamento ha per licenziare, modificare o cancellare il Decreto del Governo scadono dopo Ferragosto a stagione ormai finita».
«Come Sindaco – conclude Fasolino – di un comune costiero fortemente interessato da una pressione antropica nel periodo estivo e dalla necessità di un maggiore controllo del territorio interesserò il Prefetto e gli organi competenti affinché si facciano portavoce di una pronta modifica dell'art. 5 comma 3 del DL 78/2015 o di una sua interpretazione autentica che consenta ai Comuni di poter usufruire per quest'anno di ulteriori unità di Polizia Locale, da inquadrare con contratto a tempo determinato, al fine di poter garantire per l'estate 2015 adeguati livelli di pubblica sicurezza».