Olbia, inchieste sulla cellula Al Qaeda Respinta richiesta di scarcerazione

venerdì 15 maggio 2015
Il tribunale del riesame ha rigettato la richiesta di uno degli avvocati dei presunti terroristi di scarcerazione. Dunque Imitias Kahn, 40 anni rimarrà in carcere. Si attenda la decisione per gli altri due.

OLBIA. Le inchieste sulla cellula di Al Qaeda con base a Olbia e in Sardegna vanno avanti, così come il percorso giudiziario che dovrà accertare le ipotesi di reato. Nel frattempo la richiesta di scarcerazione di uno degli arrestati Imitias Khan di 40anni, presentata al tribunale del riesame da parte dell'avvocato Antonio Meloni è stata rigettata. A breve dovrebbe arrivare anche la decisione relativa a quello che viene considerato il capo dell'organizzazione in Italia, Sultan Wali Kahn e al 37enne Sidique Muhamad assistiti dall'avvocato Luca Tamponi. Secondo gli inquirenti sarebbe stata pianificata a Olbia la strage di Peshwar in Pakistan quando persero la vita più di cento persone. Le strategie difensive degli avvocati sono incentrate sulle traduzioni delle intercettazioni che a detta dei presunti terroristi e dei legali stessi sarebbero completamente errate.


Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.