OLBIA. Come preannunciato stamane in seguito allo sgombero degli 88 appartamenti del residence Terrata 2, eseguito stamane dal procuratore Domenico Fiordalisi, il sindaco di Golfo Aranci, Giuseppe Fasolino ha cercato di trovare una soluzione per le cinque famiglie ancora residenti e senza altra abitazione dove andare. Di concerto con la procura, l'amministrazione comunale che ora detiene il possesso delle strutture ha provveduto a stipulare con le famiglie i contratti di locazione, in attesa che si possano trovare altre soluzioni. Le operazioni fanno seguito all'esecuzione di una sentenza, risalente al 2003 e passata in giudicato nel 2006, con la quale il Tribunale di Tempio Pausania aveva disposto la confisca del residence abusivo e la sua acquisizione al patrimonio del Comune di Golfo Aranci. Per fortuna si è trovata la giusta mediazione, con la legge fatta rispettare e alcune famiglie con bambini piccoli che non saranno costretti a trovarsi sulla strada da un giorno all'altro.