La scuola Maria Rocca rivive a Olbia Studenti trasferiti nella sede dei salesiani

giovedì 29 gennaio 2015
Gli studenti della ex scuola Maria Rocca devastata dall'alluvione del 18 novembre del 2013, sono stati trasferiti in questi giorni nella sede che ospitava i salesiani. La struttura è stata ristrutturata per ospitare la scuola.

OLBIA. La scuola Maria Rocca distrutta e travolta dall'acqua nell'alluvione del 18 novembre scorso era diventata il simbolo di quella tragedia. Oggi, nell'attesa della costruzione del nuovo plesso scolastico grazie alle donazioni di alcune fondazioni, i ragazzi sono stati trasferiti presso la sede dell'Ordine dei Salesiani, a Poltu Quadu. All'incontro che si è svolto stamane erano presenti il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, l'assessore alla pubblica istruzione Giovanni Antonio Orunesu e la dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo statale, la professoressa. Maria Franca Fara. "Nei giorni scorsi -ha dihiarato Giovannelli- si è realizzato il trasferimento nella struttura comunale assegnata ai salesiani che però non l'avevano utilizzata. Nell'attesa che venga realizzata la nuova struttura che sostituirà la scuola Maria Rocca, i bambini sono stati trasferiti qui. Per il nuovo plesso scolastico di via Vicenza, è stato stanziato un importo di 2milioni e 200mila euro, frutto delle donazioni Banco di Sardegna e del Corriere della Sera, La7 e del gruppo l'Espresso.

I bambini andavano momentaneamente sistemati e quindi abbiamo sistemato e attrezzato la struttura che non era concepita per ospitare bambini. C'è voluto un anno di attesa per la realizzazione dell'immobile. I salesiani verranno spostasti momentaneamente in alcuni uffici del comune dopo che i bambini andranno via". In questi locali verranno ospitate otto classe, tra scuola primaria e dell'infanzia, per un totale di 240 bambini. 


"Nel mese di settembre -ha dichiarato l'assessore all'istruzione Orunesu-  una parte die bambini sono stati spostati nell'oratorio della chiesa della Sacra Famiglia. Nel mese di maggio è sorto il problema di dove mettere questi bambini, e nel mese di giugno si è arrivati ad un accordo con i salesiani che hanno concesso la struttura. Il comune poi non poteva sforare il parto di stabilità per fare i lavori che sono costati 600mila euro. Grazie ad un decreto che ha concesso ai comuni alluvionati di eseguire lavori per le scuole, sono partiti i lavori che sono in fase di ultimazione".


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