OLBIA. Si chiuderanno come previsto il 31 gennaio prossimo i termini per partecipare al bando di assegnazione dei fondi raccolti lo scorso anno, pari a oltre 5 milioni di euro, dopo l'alluvione che colpì la Sardegna. Dopo più di un anno dalla terribile tragedia, c'è stata molta confusione intorno ai fondi raccolti con la solidarietà degli italiani. Da allora gli olbiesi hanno dovuto produrre documentazione e moduli che certificassero il reale danno, prima per i fondi raccolti dal Comune e ora per quelli raccolti dalla Croce Rossa. Il fardello dei moduli è stato scaricato sui Centri di assistenza fiscale (Caf) che si sono visti presi d'assalto per le procedure di richiesta dei risarcimenti. Uffici che non erano predisposti a una tale mole di lavoro, ma che comunque hanno prestato il servizio a titolo gratuito. Nonostante l'impegno degli operatori, non tutti gli utenti riusciranno a consegnare i modelli ISEE per la scadenza del 31 gennaio. Così la Croce Rossa ha deciso per chi ha presentato le domande entro il 31 gennaio di consentire una proroga fino al 28 febbraio per la consegna dei certificati ISEE. Tutte le informazioni sono presenti nella pagina dedicata .