Trento asfalta Sassari per 102 a 82
Blackout Dinamo dopo primo tempo
martedì 16 dicembre 2014
La partita è di quelle da dimenticare, ma non sottovalutare. Una sconfitta pesante che Sassari incassa ma non digerisce.
di Mauro Manca
SASSARI. In vantaggio nei primi venti minuti, presa a pallonate nei secondi venti. La Dinamo dopo aver portato a termine un buon primo tempo, rimane negli spogliatoi nel terzo quarto e subisce un terrificante 24-0 da una scatenata Aquila Trento. Mitchell e Owens dominano letteralmente la partita con 24 punti a testa, Pascolo, Sanders e Baldi Rossi danno un gran contributo giocando un'ottima gara, mentre Sassari sparisce completamente dal campo. Preoccupante black out per gli uomini di Sacchetti che, seppur privi di Sanders e Brooks, cedono di schianto e non riescono più nemmeno ad abbozzare una reazione. Il punteggio finale recita un perentorio 104-82 e per i biancoblu è tempo di confronti e riflessioni. Qualcosa dovrà cambiare nel cuore e nello spirito, ma anche nell'atteggiamento di una squadra che avrà il compito di rivedere le proprie colpe tra le sacre mura degli spogliatoi, cercando attraverso il lavoro sul campo di trasformarle in energia positiva. La cronaca: Todic mette a referto i primi due punti, i lanci di peluche dagli spalti per la bella iniziativa teddy bear toss interrompono momentaneamente la partita. Alla ripresa Pareggia pascolo con un tiro dalla media, ma la Dinamo si porta sull'8-2 e Buscaglia deve subito chiamare un time out. Grant esce dall'interruzione mandando a bersaglio una tripla e Owens realizza con un bel semigancio, ma dall'altra parte si infiamma Jack Devecchi che realizza due bombe in fila e sporca tutti i palloni che orbitano dalle sue parti. Grant mantiene ridotte le distanze tra le squadre scippando il pallone a Dyson per poi andare a schiacciare in solitudine, ma Brian Sacchetti manda a segno il nuovo arrivato Mbodj con una grande palla dentro. Sanders e Pascolo impattano il punteggio con un mini parziale di 5-0 e il primo quarto termina sul 20-20. In avvio di secondo periodo Baldi Rossi da il primo vantaggio a Trento dai 6.75, ma sull'altro fronte Logan prende fuoco mette a referto 11 punti in un amen. La Dinamo costringe Trento ad un altro time out portandosi sul 36-29 con un canestro di Todic, dopo la sospensione Sosa porta il gap in doppia cifra con una tripla, ma Baldi Rossi dall'altra parte ripaga con la stessa moneta. Owens arriva a 12 personali senza errori al tiro, una sua affondata in contropiede riporta l'Aquila sotto di 5 lunghezze, mentre Grant dalla lunetta rosicchia altri due punti. Sacchetti muove il punteggio mettendo a segno una tripla, ma l'inerzia della gara, anche per merito della zona messa in campo dalla squadra di casa, passa dalla parte di Trento. Grant con altri due liberi riporta i suoi a -1 quando mancano 36 secondi all'intervallo, Sosa si butta dentro dall'altra parte e chiude appoggiando al vetro. Si va all'intervallo con la Dinamo avanti di 3 sul 47-44. Il rientro dall'intervallo per la Dinamo si trasforma in un vero e proprio incubo: Owens riprende da dove aveva cominciato, segna 4 punti consecutivi e regala il sorpasso ai suoi, poi la transizione di Mitchell produce una tripla che vale il 7-0 e obbliga Sacchetti a fermare la partita. Owens segna ancora, Forray e Grant gli danno una mano e il parziale arriva sul 15-0. Sacchetti chiama ancora time out, ma la Dinamo continua a litigare con il canestro, Mitchell e Forray al contrario portano l'incredibile parziale sul 24-0, per un complessivo +21. La Dinamo riesce a trovare la via del canestro con Formenti quando sul cronometro del terzo quarto sono rimasti meno di 3 minuti, ma per i biancoblu continua ad essere notte fonda. Mitchell prosegue il suo show personale mandando a bersaglio tutto quello che manda per aria, Sassari prova la zone press ma tra le due squadre c'è troppa differenza in termini atteggiamento e cattiveria, Spanghero infila la tripla del +24 e l'infernale terza frazione finisce 35-8 per un complessivo 79-55. Baldi Rossi e Logan aprono gli ultimi dieci minuti a suon di triple, mentre Owens si porta a 22 personali con un perfetto 11/11 dal campo (sia lui che Mitchell concluderanno con 24 personali). Per il resto l'ultima frazione ha poco da dire, se non un punteggio finale che non ammette repliche: 104-82 per i padroni di casa.
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