Movimento Sardegna Zona Franca A Olbia il primo congresso provinciale

(foto: Archivio internet)
venerdì 21 novembre 2014
Si svolgerà sabato a Olbia il primo congresso provinciale del neonato movimento Sardegna Zona Franca. L'incontro è stabilito per le 16 nella sala riunioni del bar ristorante Blu Marine.

OLBIA. Sarà il battesimo per il Movimento Sardegna Zona Franca. Il primo atto del sodalizio – almeno in via ufficiale – si terrà in Gallura, con l'esordio del congresso provinciale della compagine. Il conclave della formazione zonafranchista si svolgerà sabato a Olbia – a partire dalle 16 – nella sala riunioni del bar ristorante Blu Marine, lungo la via Capoverde, inglobato nella zona industriale della città gallurese.  L'assise consentirà di fare il punto sulle questioni politiche a livello regionale, con i riflettori puntati proprio sul raggiungimento dell'istituzione della zona franca per la Sardegna. Al congresso parteciperà il consigliere regionale Modesto Fenu – rappresentante del movimento nell'emiciclo di via Roma: "Stiamo lavorando proprio per dare una svolta alla politica isolana, con l'approvazione di un percorso volto all'ottenimento dell'istituto della zona franca. Una condizione che potrebbe agevolare le imprese e le famiglie isolane – rimarca l'esponente regionale – con il rilancio dell'economia". Nel corso del conclave sarà poi eletto il segretario ed il direttivo del movimento. "E' solo il prologo di una grande sfida per la Sardegna – aggiunge Fenu – con la fase congressuale che poi proseguirà nelle prossime settimane in tutte le Province isolane. Vogliamo infatti ritagliarci uno spazio importante all'interno del quadro politico sardo, con l'intento di dare un valore aggiunto alle nostre idee. Unità, partecipazione e legalità sono i capisaldi della compagine". L'invito è rivolto a tutti gli aderenti ed i simpatizzanti della zona franca. Una piattaforma indispensabile anche per la Gallura: "Proprio così – conclude Andreas Coni, commissario del sodalizio – il nostro territorio in forte sofferenza avrebbe necessità di uno strumento che possa permettere la ripresa economica e sociale". 


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