Studenti con lavoratori Meridiana Manifestazione di protesta a Olbia

(foto: OlbiaNotizie.it)
giovedì 16 ottobre 2014
La vertenza si inasprisce e gli studenti di Olbia scendono in piazza per manifestare affianco ai lavoratori Meridiana. Nel frattempo va ad oltranza il gesto di protesta dei due cassaintegrati che da ieri stazionano su un pilone a 35 metri di altezza.
OLBIA. Questa volta a scendere in campo affianco ai lavoratori Meridiana ci sono gli studenti delle scuole di Olbia.  Dipendenti e studenti insieme in un unico corteo che ha attraversato le vie e le piazze della città. "Meridiana paura non ne ha, contro l'ingiustizia blocchiamo la città" questo uno degli slogan intonati durante la manifestazione che vuole far sentire la vicinanza della città di Olbia alla vertenza. Domani, venerdì 17, è previsto il tavolo ministeriale per trovare un accordo. Secondo alcuni, la riunione di domani sarà fondamentale per capire se ci potrà essere qualche speranza oppure se il destino per i 1634 dipendenti sarà quello, così come preannunciato dalla compagnia, di andare a casa. Nel frattempo continua la protesta su un pilone alto 35 metri di altezza di un comandante, Andrea Mascia e dell'assistente di volo Alessandro Santocchini, che hanno annunciato di non voler scendere fino a quando non si raggiungerà un qualche accordo che possa dare un futuro a più di 1600 famiglie. I due hanno passato la notte lassù e di certo il vento di libeccio che comincia a soffiare non agevola le intenzioni dei due che comunque sono supportati da tutti i colleghi Meridiana.
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