SASSARI. La Dinamo non tradisce le attese e bagna con una vittoria l'esordio in campionato. Alla fine la Virtus deve arrendersi per 89-76, un risultato maturato sopratutto in virtù di un terzo quarto monstre dei biancoblu, bravi poi a gestire il vantaggio nel finale. L'inizio si rivela tutt'altro che una passeggiata e Bologna dimostra da subito di non essere venuta a recitare la parte della comparsa: Gilchrist si fa sentire dentro l'area e Hazell spara dall'arco completando un primo mini parziale di 12-4 per le V nere. Dinamo che approccia la gara difensivamente cambiando sui pick and roll avversari, ma che in attacco pasticcia un po' e perde qualche pallone di troppo. Sacchetti decide di parlarci su e ferma la partita. Al rientro dal time out il Banco cambia marcia, Brooks schiaccia a difesa schierata dopo una virata e l'azione dopo Dyson alza per Lawal che si porta a casa il ferro. Una tripla di Logan a tre minuti dalla prima sirena permette ai biancoblu di mettere la testa avanti e il quarto termina con la Dinamo sopra di due. Nei secondi dieci minuti Bologna è brava a rimanere in partita, alle scorribande di Logan risponde Allan Ray da tre, mentre Gilchrist continua a lavorare bene sotto le plance. In prossimità della sirena dell'intervallo Gaddy impatta in penetrazione, ma sull'altro lato del campo Dyson è bravo a replicare mandando tutti al riposo sul 41-39. Nel secondo tempo Valli prova a colmare il gap fisico mettendo la zona, ma la Dinamo risponde con una pioggia di triple: Sosa spara da sette metri, Logan realizza più volte in entrata e si rivela imprendibile in campo aperto, mentre un Lawal letteralmente dominante nel pitturato posterizza White mandando il palazzo in visibilio. Dinamo che non abbassa l'intensità per tutta la durata del quarto, Devecchi è su ogni palla vagante, Sosa continua a vedere una vasca da bagno e in un amen il Banco vola sul +18. Nell'ultima frazione Bologna prova a riavvicinarsi con Ray e Fontecchio, autore di una buona gara, ma Sosa mette la partita in ghiaccio spezzando un raddoppio e segnando in controtempo eludendo l'aiuto difensivo. La Virtus non ne ha più e quando suona l'ultima sirena il pubblico del PalaSerradimigni può esplodere di gioia.
Nel dopo partita però, Sacchetti vede il bicchiere mezzo vuoto: "Questo non è un atteggiamento degno di una squadra importante, dobbiamo crescere sotto questo punto di vista. Non dobbiamo nascondere le cose che non sono andate bene, ma cercare di correggerle e migliorare in vista delle partite che ci vedranno al cospetto di avversari più forti di noi". Dinamo che comunque può festeggiare il primo urrà in campionato, ma che è chiamata subito a rimettersi a lavoro in vista dello storico esordio in Eurolega in casa dello Nizhny Novgorod.
Banco di Sardegna Sassari - Granarolo Bologna 89-76
Banco di Sardegna Sassari: Logan 22, Sosa 12, Sanders 0, Devecchi 10, Lawal 12, Chessa 0, Dyson 11, Sacchetti 5, Vanuzzo n.e., Brooks 12, Todic 3, Cusin 2
Allenatore: Sacchetti
Granarolo Bologna: White 6, Cuccarolo 2, Gaddy 8, Portannese 0, Imbrò 2, Fontecchio 12, Mazzola 4, Hazell 15, Gilchrist 8, Ray19
Allenatore: Valli
parziali: 23-21, 41-39, 79-66