OLBIA. Sabbia da cava utilizzata per il ripascimento di una spiaggia a sud di Olbia a Li Cuncheddi, nei pressi di Capo Ceraso. Così i gestori dell'Hotel Li Cuncheddi hanno pensato di fare da sé, senza alcuna autorizzazione e di risolvere il problema delle maree che hanno inghiottito parte della spiaggia. Questa mattina sul posto sono intervenuti gli uomini della polizia locale diretta da Gianni Serra e hanno messo i sigilli ad un'area protetta di quattro ettari che è formalmente di proprietà del demanio, ma in uso alla società Cala Serena che gestisce l'Hotel Li Cuncheddi. L'operazione è scaturita grazie alla segnalazione arrivata all'ufficio del demanio di Olbia e grazie all'intervento di oggi è stato possibile verificare anche un altro abuso. Proprio a ridosso dell'arenile, infatti, ha installato una barriera verde in legno che aveva avuto il via libera per l'esecuzione di alcuni lavori di ripristino di alcune aree della struttura alberghiera, ma che successivamente doveva essere rimossa e non è stato fatto. La palizzata è stata posta sotto sequestro e ora gli amministratori della società che gestisce l'albergo dovranno rispondere del reato per danno ambientale.