OLBIA. A La Maddalena la continuità territoriale non è garantita subito dopo la fine della stagione estiva. Il disagio di 12mila persone che abitano in un'isola nell'isola sono costretti a disagi senza precedenti. Il problema è finito sul tavolo dell'assessore regionale ai trasporti grazie ad una interrogazione del consigliere regionale, di Forza Italia, Giuseppe Fasolino. Il consigliere fa appello al diritto alla mobilità che va garantito a tutti. Ecco la nota stampa nella sua versione integrale:
"É inammissibile che anche quest'anno la fine della stagione estiva faccia precipitare La Maddalena nel vecchio incubo dell'isolamento. Non è tollerabile che non ci sia una continuità territoriale interna e che una comunità di 12.000 abitanti sia costretta a subire un disagio di questa gravità, con lavoratori pendolari, studenti e cittadini che per qualunque ragione debbano raggiungere Palau, costretti ad alzarsi all'alba per mettersi in fila e sperare di partire in tempi ragionevoli. Lo stesso discorso vale per il traffico in arrivo alla Maddalena, in riferimento al grave disagio economico per chi deve far transitare merci o mezzi da lavoro, o semplicemente rientrare a casa propria».
Così commenta il Consigliere Regionale Giuseppe Fasolino la situazione creata dai pochi collegamenti rimasti tra La Maddalena e Palau, da quando, cioè, la Saremar è rimasta l'unica compagnia a garantire la continuità.
In effetti, è emblematico quanto accaduto mercoledì, in occasione del mercato rionale che si svolge ogni settimana a La Maddalena e che satura ancor più i traghetti di collegamento: disagi alla partenza da Palau e attese interminabili per il rientro, specialmente all'ora di pranzo, quando l'attesa diventa di un'ora.
«Non possiamo abbandonare i cittadini di La Maddalena ma dobbiamo garantire un servizio che sia sufficiente a coprire i reali bisogni. È necessaria l'assunzione di misure urgenti per far fronte alla gravissima e intollerabile situazione in cui l'isola piomba ogni inverno. Rivolgerò un'interrogazione all'Assessore competente per un intervento immediato da parte della Giunta che abbia lo scopo di garantire ad una comunità di quasi 12mila persone il diritto ad essere collegate col resto del territorio».
«Non è possibile che le specificità e le caratteristiche di un luogo vadano a scapito dei propri abitanti, la Regione deve intervenire in modo efficace e definitivo per risolvere questa problematica e garantire agli abitanti di La Maddalena la possibilità di raggiungere il resto del territorio senza dover fare file interminabili e subendo altri disagi.».