OLBIA. E' in corso una protesta dei lavoratori di Meridiana davanti al consiglio regionale a Cagliari. Sarebbero circa un centinaia di dipendenti della compagnia che "urlano" il proprio disappunto per l'avvio delle procedure di messa in mobilità di oltre 1600 persone. Nel corso della mattinata, una delegazione dei manifestanti verrà ricevuta dai capigruppo in consiglio regionale. "Siamo venuti per capire se la Regione Sardegna ha intenzione di fare qualcosa o meno, l'alternativa ai licenziamenti esiste, c'è bisogno di tempo per ripensare tutta l'organizzazione del settore", ha affermato Francesco Staccioli, dell'Unione sindacale di base. Solo in Sardegna saranno 1400 i lavoratori in bilico e di questi circa 800 a Olbia. "Chiediamo un intervento serio e concreto a favore dei lavoratori sardi. Un management arrogante ha annunciato esuberi e mobilità mentre in altre regioni, come la Campania, ha deciso un incremento di rotte", ha spiegato Massimiliano Marchese, delegato Filt Cgil.