OLBIA. In merito all'incidente avvenuto ad un marittimo in servizio sul traghetto Moby Otta in navigazione da Genova a Olbia, la capitaneria di porto ha aperto un'inchiesta. L'episodio ha portato S.B. a subire un delicato intervento di ricostruzione di un arto superiore amputato da una porta tagliafuoco. L'incidente è avvenuto nella serata di domenica a quindici miglia dalla costa nella sala macchine del traghetto. L'uomo, secondo quanto accertato dagli uomini della direzione marittima, è riuscito a svincolarsi autonomamente dalla morsa della porta stagna ed è stato immediatamente soccorso dal medico di bordo che di concerto con il comandante della nave hanno deciso di non trasbordare il ferito per evitare ulteriori complicazioni, ma di chiedere alla direzione marittima di poter accelerare la velocità per giungere al porto.
All'arrivo del traghetto un'ambulanza del 118 ha trasportato l'uomo all'ospedale dove è ancora ricoverato, dopo aver subito un delicato intervento. Nel contempo, sono intervenuti gli uomini del serivizio di sicurezza della navigazione per effettuare un'ispezione al fine di verificare eventuali malfunzionamenti della porta stagna. La direzione marittima ha aperto un'inchiesta di concerto con lo Spresal per accertare con precisione le cause che hanno portato all'incidente.