Alghero, una coppia invisibile prima dell'omicidio. Lei confessa.

venerdì 12 settembre 2014
Abitavano a Vergiate, prima, e Arsago Seprio, poi. In Lombardia. La voglia di vivere ad Alghero. Per poco. Roberta Gasperini ha confessato l'omicidio del marito
OLBIA. A Vergiate, in Lombardia, molti si sono svegliati sotto shock apprendendo la notizia che la coppia dell'omicidio di Alghero ha vissuto in quel piccolo paese. Una coppia ormai finita. Roberta Gasperini, 44 anni, ha confessato oggi l'omicidio del marito Pietro Girardi di 52. Ucciso a coltellate. I due hanno vissuto fino a marzo a Cimbro di Vergiate, insieme alla figlia Lucrezia, 22enne. E' stata lei a chiamare i carabinieri dopo l'assassinio del padre. Ad Alghero, come da quelle parti, non si è parlato di altro, anche se è stato difficile capire chi fosse la famiglia. E ricostruirne la storia. E nessuno sa dire con certezza se lui la maltrattasse.
Per Pietro Girardi era il secondo matrimonio, aveva altri due figli grandi. Lei una bella donna, mentre lui, pare, un uomo schivo. Una coppia che comunque è sempre stata molto riservata, con una vita anche abbastanza misteriosa. In molti pensavano che la fossero in pensione, o meglio, che Pietro Girardi lo fosse mentre la moglie Roberta Gasperini facesse la casalinga, e che non avesse un'occupazione. Sconosciuta anche la figlia Lucrezia. Sconosciuti anche ad Arsago Seprio, appena trasferiti - la loro casa, nella foto - da dove Pietro e Roberta, con la figlia Lucrezia erano partiti per la Sardegna. Ieri, l'irreparabile
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