OLBIA. L'immagine delle fiamme a Golfo Aranci ha riportato subito alla memoria quel tragico giugno del 2013, quando un incendio ha devastato centinaia di ettari di macchia mediterranea a Capo Figari. Quello di ieri mattina, nei pressi della paradisiaca spiaggia di Cala Sabina, proprio in un terreno che costeggia la ferrovia, ha mandato in fumo circa sei ettari di macchia mediterranea. Sul posto sono intervenuti due elicotteri, i vigili del fuoco e gli uomini dell'associazione Monte Ruju di Golfo Aranci.
Non è stato facile domare le fiamme che sospinte dal forte vento di maestrale hanno raggiunto anche un maneggio e un casolare. Al fine di tutelare l'incolumità dei passeggeri e per consentire le operazioni anche il traffico dei treni è stato sospeso. Il fuoco è stato spento nel pomeriggio, ma le operazioni di bonifica sono andate avanti per tutta la serata. Non si esclude il gesto doloso che avrebbe innescato l'incendio. Sull'episodio stanno indagando gli uomini del corpo forestale.