OLBIA. Cosa hanno in comune una galassia, l'accrescimento biologico di alcune specie animali, la spaziatura tra le foglie a lungo stelo e la disposizione dei petali e dei semi di un girasole?
Tutti hanno uno schema numerico riconducibile alla Sezione Aurea e alla sequenza di Fibonacci, noto matematico pisano del 1200. Lupo, noto artigiano e artista della Costa, creatore di opere basate secondo la filosofia del "Phi essential", è l'ideatore e l'animatore del progetto.Lupo nelle sue creazioni parte da materiali poveri: paglia, ferro, legno, spago.
Dal susseguirsi di calcoli e analisi di rapporti geometrici nascono pensieri, che si traducono poi in manufatti, vere e proprie opere d'arte. A Punta Baja potrete ammirare l'ultima creazione di Lupo: un'area lounge affacciata sul bellissimo mare di Caprera, costruita ispirandosi ai principi del "phi essential": Un chiringuito diventa così una vera e propria "arca spaziale" di legno e tela; sembra pronta a decollare verso le stelle più che a dispensare drink.
Un divano a forma di stella a cinque punte esplosa, diventa un formidabile punto di osservazione del tramonto e delle stelle.
Il gazebo dove riunirsi a chiaccherare o a sorseggiare un buon vino, è in realtà un diamante. Sedute e divani dal design unico e inimitabile. I gioielli, disegnati e realizzati in pietre e acciaio, simboli del terzo millennio.
E poi le "phi lamp", veri capolavori di manifattura e arte, in legno, paglia, terracotta... non accendono ma illuminano! Tutto questo è esposto a Punta Baja, in sintesi perfetta con le materie e i colori della Sardegna: il legno, la sabbia, il granito. Un tutt'uno di arte, design e natura. A partire dal 27 luglio, la mostra "Phi essential" è visitabile tutti i giorni dalla mattina alla sera a Punta Baja. L'ingresso è libero e la consumazione facoltativa.