Olbia, avarie e catamarano scuffiato Interventi a Posada e Cugnana

(foto: Press Dir Marittima)
martedì 22 luglio 2014
Il maestrale si sa gioca brutti scherzi, soprattutto in Sardegna dove, quando entra, mette a dura prova la preparazione di dipartisti e velisti che si trovano investiti dal forte vento. Nella giornata di ieri si sono registrati due soccorsi in mare.

OLBIA. Nel cuore dell'estate i turisti affollano le acque galluresi e nelle giornate di maestrale si registrano molte criticità. Giornata calda, quella di ieri, per la Guardia Costiera di Olbia che è dovuta intervenire in soccorso di velisti e diportisti in difficoltà. Ieri mattina, infatti, un piccolo catamarano, in una delle spiagge di Posada, a causa del forte vento ha scuffiato scaraventando in acqua i due uomini che erano a bordo. Una bagnante che ha visto la scena ha immediatamente lanciato l'allarme al numero di emergenza 1530. La Direzione Marittima di Olbia ha subito predisposto il salvataggio con un mezzo ormeggiato a La Caletta di Siniscola. I due turisti dunque sono stati messi in sicurezza anche aiutati da un gommone che era lì presente. Il catamarano è stato, poi, successivamente recuperato grazie all'ausilio di una moto d'acqua.


Un altro intervento è stato registrato nel mare antistante di Cugnana, dove un'imbarcazione da diporto ha subito un'avaria al motore. Il giovane che era a bordo, ha allarmato la capitaneria, perché impossibilitato a rientrare. Questa volta il mezzo è stato inviato da Porto Rotondo e in pochi minuti i militari hanno raggiunto l'imbarcazione in difficoltà e hanno messo in sicurezza il giovane e l'imbarcazione.


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