OLBIA. La polizia locale di Olbia tira la somme dei primi cinque mesi di attività della campagna di sicurezza stradale avviata nel febbraio del 2014 in seguito a numerosi incidenti mortali. Il comando di Olbia ha introdotto un elemento di novità con i controlli di velocità svolti in modo mirato, attraverso postazioni mobili di polizia stradale, con l'ausilio di rilevatori telelaser segnalati e con apposite comunicazioni settimana per settimana dei luoghi delle postazioni. I veicoli sottoposti a controllo sono stati 2134 e 116 le sanzioni elevate per una percentuale sul totale che corrisponde al 5,5 percento.
Scorrendo i dati della polizia locale, balza subito agli occhi come nelle strade di Murta Maria si registrino le maggiori infrazioni con il 22 percento, ma è preoccupante anche il dato su viale Aldo Moro con il 25 percento delle violazioni e il 17 percento sulla Sopraelevata Nord e sempre il 17% sulla Circonvallazione Cipnes. Da Febbraio a Giugno c'è stata una crescita esponenziale delle violazioni: Febbraio 3%, Marzo 7%, Aprile 9%, Maggio 36%, Giugno 45%. La polizia locale fa sapere che i controlli verranno rafforzati nei mesi estivi. Al fine di mettere a conoscenza degli automobilisti le norme del codice della strada relative ai limiti di velocità alleghiamo la normativa di riferimento:
Codice della Strada. Art.142. Limiti di velocità.
comma 6-bis. Le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all'impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi, conformemente alle norme stabilite nel regolamento di esecuzione del presente codice. Le modalità di impiego sono stabilite con decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'interno.
comma 7. Chiunque non osserva i limiti minimi di velocità, ovvero supera i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 41 a euro 168.
comma 8. Chiunque supera di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 168 a euro 674.
comma 9. Chiunque supera di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 527 a euro 2.108. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.
comma 9-bis. Chiunque supera di oltre 60km/h i limiti massimi di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 821 a euro 3.287. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei a dodici mesi, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI.
Si rammenta che per le violazioni commesse da conducenti professionali le sanzioni sono raddoppiate. Inoltre, qualora il titolare di una patente di guida sia incorso, in un periodo di due anni, in una ulteriore violazione del comma 9, la sanzione amministrativa accessoria è della sospensione della patente da otto a diciotto mesi; quando il titolare di una patente di guida sia incorso, in un periodo di due anni, in una ulteriore violazione del comma 9-bis, la sanzione amministrativa accessoria è la revoca della patente.