OLBIA. Da circa un'ora, al primo piano della sede del Consiglio regionale a Cagliari, il presidente della Giunta Francesco Pigliaru, gli assessori e tutti i consiglieri regionali della maggioranza di centrosinistra sono riuniti in un vertice. All'ordine del giorno come primo punto figura la riforma sanitaria e, in particolare, il riavvio dei lavori al San Raffaele di Olbia. Circa due settimane fa a Palazzo Chigi a Roma il premier Mattero Renzi ha firmato un accordo con la Regione, la Qatar Foundation e l'ospedale Bambin Gesù. L'intesa prevede l'investimento di un miliardo da parte della Qatar Foundation per far partire la struttura sanitaria d'eccellenza, bloccata da quando l'impero del "prete-imprenditore" Don Verzè si è vaporizzato nei debiti. La Regione Sardegna deve dare una risposta agli investitori entro l'ultima settimana di giugno. Il tempo corre e le aspettative sono tante: il polo sanitario costituirebbe, per l'economia locale ma non solo, una boccata d'ossigeno. Circa 1200 i posti di lavoro che l'ospedale alle porte di Olbia potrebbe dare e un grosso flusso di persone da tutta la Sardegna e dal resto d'Italia arriverebbero in Gallura.