Olbia, musica alta e schiamazzi Protestano gli abitanti di v. P. Romano

(foto: OlbiaNotizie.it)
domenica 1 giugno 2014
Sembrerebbe che il problema della musica alta all'interno del locali notturni del centro di Olbia non riguardi solo gli abitanti di via Acquedotto. 


OLBIA. Sembrerebbe che il problema della musica alta all'interno del locali notturni del centro di Olbia non riguardi solo gli abitanti di via Acquedotto. Qualche giorno fa, a seguito della segnalazione di alcuni abitanti del quartiere e dell'associazione Cittadinanzattiva Olbia, avevamo scritto di un locale nel quale la musica viene tenuta ad un volume molto elevato anche durante la settimana, rendendo difficile, se non impossibile, per gli abitanti dei palazzi circostanti, dormire e affrontare serenamente le giornate di lavoro. A seguito della nostra pubblicazione, alla posta dell'associazione è giunto un altro appello: questa volta a lamentarsi sono gli abitanti di via Porto Romano, in pieno centro storico. Qui si trova un bar il cui proprietario sembrerebbe che non rispetti l'ordinanza comunale circa il livello del volume della musica. 


"Già dallo scorso anno - scrivono i cittadini esasperati - abbiamo fatto segnalazione al comando dei vigili urbani tramite fax e più volte abbiamo chiamo il numero verde dei vigili che a volte vengono (intimando al proprietario di smettere, ma una volta andati via i vigili cominciano nuovamente ad alzare il volume). Quando i vigili non rispondono, chiamiamo le altre forze dell'ordine che però neanche prendono in considerazione le nostre lamentele. In vista dell'imminente stagione estiva - prosegue la lettera dei alcuni abitanti di via Porto Romano - la cosa andrà solo a peggiorare. E' stata inviata una mail anche al sindaco e all'assessore Russu, in quanto il disagio è lo stesso che riguarda gli abitanti di via Acquedotto e il centro storico è ormai totalmente abbandonato". 

 

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.