OLBIA. La società idrica Abbanoa non interviene su un guasto alla rete fognaria sul rio San Nicola di sua competenza, il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli firma un'ordinanza che gli intima di intervenire. Già nei giorni scorsi il comandante della polizia locale Gianni Serra, aveva denunciato una vera e propria emergenza ambientale e aveva avviato gli accertamenti per verificare la contaminazione delle acque del fiume. Tutto è cominciato nei giorni dell'alluvione del novembre scorso quando la piena del fiume ha distrutto il ponte di via Spensatellu e rotto il tubo della condotta centrale delle fogne che passa sotto il canale. Da allora la condotta non viene utilizzata, ma gli scarichi delle abitazioni vanno a finire dritti dritti nel rio San Nicola, rendendo putrida l'acqua e irascibili i cittadini che non possono più neanche aprire le finestre dall'odore nauseabondo.
Sembrerebbe che la società idrica fosse stata già invitata a provvedere alla riparazione sempre da un'ordinanza del sindaco dell'11 dicembre 2013. Nell'ordinanza di ieri si legge chiaramente: "L'omesso intervento di ripristino della condotta fognaria attraversante il Rio San Nicola in prossimità del Ponte su via Spensatellu sta cagionando grave pregiudizio, oltreché alla salute dei cittadini, all'incolumità pubblica e alla sicurezza urbana". Così il sindaco ha poi ordinato, nei termini previsti dalla legge, ad Abbanoa di provvedere immediatamente "al ripristino della perfetta funzionalità della rete di smaltimento delle acque fognanti interrotta a causa dei danni subiti alle condutture precedentemente attraversanti il Rio San Nicola in prossimità del Ponte su via Spensatellu con adozione di tutte le più opportune ed adeguate soluzioni tecniche che il gestore dovrà individuare e porre in essere".