OLBIA. Il problema della discarica di Spiritu Santu è uno dei temi caldi in città, di cui però durante i mesi invernali poco si parla, salvo poi, con l'arrivo dell'estate, l'aumento delle temperature e dei miasmi prodotti dai rifiuti, ricordarsi che esiste. A più riprese i cittadini riuniti in comitati di quartiere hanno messo l'accento sull'urgenza di intervenire per porre rimedio ad una situazione che va avanti da anni. Hanno così rivolto un appello ai candidati del territorio alle elezioni regionali, affinché si facciano carico di portare all'attenzione regionale la situazione della discarica, da tempo al collasso. I componenti della lista di Centro Democratico hanno accolto questo invito e hanno voluto manifestare la propria solidarietà alla lotta che viene condotta oramai da anni sull'argomento.
"Riteniamo - si legge in una nota stampa diffusa dei componenti della lista - che, dopo l'ampliamento del sito deliberato dal consiglio comunale di Olbia nei mesi scorsi, a seguito della situazione di estrema emergenza causata anche dal rifiuto di trovare alternative da parte degli altri Enti della Provincia Olbia-Tempio, la discarica di Spiritu Santu non possa e debba avere ulteriori accrescimenti. Pensiamo che sia necessario, sin da subito, adoperarsi affinché in discarica confluiscano minori rifiuti, in modo che la stessa possa essere utilizzata per un tempo maggiore rispetto a quello oggi previsto e ciò è possibile solo con una raccolta differenziata fatta a regola d'arte. E' necessario da subito procedere ad un controllo sulla gestione della attuale discarica, condotta dal Consorzio Industriale Provinciale Nord Est Sardegna, Ente pubblico di emanazione della Provincia di Olbia-Tempio. Non è più ammissibile - conclude la nota - che ancora oggi si debbano sopportare i miasmi provenienti dalla collina di Spiritu Santu che evidenziano da soli una situazione di non perfetta rispondenza dell'impianto alle vigenti normative".