Olbia, chiusa la vertenza Multiss I lavoratori galluresi sono salvi

(foto: OlbiaNotizie.it)
giovedì 6 febbraio 2014
Questa mattina il commissario straordinario della Provincia Olbia-Tempio ha comunicato ai dipendenti Multiss galluresi che i loro posti di lavoro sono salvi e da domani potranno riprendere l'attività.


OLBIA. Erano sul piede di guerra i dipendenti di Olbia e Tempio della Multiss, la società in house controllata della Provincia il cui futuro era incerto. Questa mattina una decina di loro si sono dati appuntamento davanti alla sede provinciale ad Olbia: in mano la copia di un avviso apparso pochi giorni fa sul sito dell'ente, nel quale si ricercavano ditte per effettuare lavori di manutenzione e disinfestazione all'interno degli istituti scolastici. "Stanno cercando altri lavoratori quando ci siamo noi che da anni svolgiamo queste mansioni e che ora rischiamo di essere messi alla porta", ha detto Paolo Serra, dipendente Multiss e membro della segreteria della Filcam. Ma i lavoratori non potevano sapere che proprio ieri, durante un incontro a Cagliari tra il commissario straordinario della Provincia Olbia-Tempio, Francesco Pirari, il presidente dalla Provincia di Sassari, Alessandra Giudici e l'assessore regionale agli Enti Locali, Nicola Rassu, è stato firmato un accordo che prevede l'immediata acquisizione da parte dell'ente gallurese delle quote della società controllata. 


Mancava solo la firma del commissario Pirari, firma che è stata posta proprio questa mattina e che è stata comunicata ai lavoratori. Un applauso liberatorio ha accompagnato la lieta notizia che Pirari ha voluto dare ai manifestanti recatisi nel suo ufficio per chiedere chiarimenti. " Ho cercato in tutti i modi di salvare i posti di lavori della Multiss e posso dire che oggi tutto si è risolto. E' dal 10 del luglio scorso, da quando ho firmato la prima proroga del contratto che mi occupo della questione Multiss", ha affermato Francesco Pirari che ha aggiunto:" Oggi perfezioniamo gli atti e già da domani potrete riniziare a lavorare". Si chiude così la "vertenza Multiss" e i suoi lavoratori galluresi possono dirsi salvi. 


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