OLBIA. Non ha mostrato esitazioni il ministro della Difesa Mario Mario questa mattina a Olbia, rispondendo alla domanda dei giornalisti presenti alla Festa della Brigata Sassari riguardo i poligoni militari presenti nell'isola. "Il tema dei poligoni è collegato non alla logica persecutoria nei confronti della Sardegna, ma a quella dell'interesse supremo della sicurezza nazionale e delle strategie di difesa. In Sardegna sono presenti circa cinquemila militari ed è in arrivo un nuovo Reggimento che andrà a contribuire alle politiche di sicurezza indispensabili nello scenario del Mediterraneo. Inoltre, - ha proseguito il ministro - la presenza dei militari sull'isola rappresenta un contributo notevole anche per quanto riguarda l'economia sarda; i pastori, i pescatori e gli agricoltori non hanno e non devono avere paura della presenza militare nella loro terra". Mauro ha così ribadito l'assoluta necessità di mantenere le basi strategiche presenti in Sardegna ancora operative, in netto contrasto con la commissione parlamentare d'inchiesta sull'uranio impoverito che invece ne chiede l'immediata chiusura e lo smantellamento. "Esiste però un dialogo continuo con le istituzioni sarde per contenere l'invadenza e le problematiche legate alla presenza dei poligoni", ha concluso il ministro della Difesa.