OLBIA. "Cinque anni fa abbiamo assistito ad una campagna elettorale nella quale si diceva che la Sardegna doveva trovare il sorriso; oggi possiamo dire che non solo non ha trovato il sorriso, ma sta piangendo". Ha esordito così, ieri sera nella sala convegni del Blue Marine di Olbia, Giommaria Uggias, eurodeputato dell'Italia dei Valori, durante la presentazione della lista dei candidati Idv e Verdi alle prossime elezioni regionali. Seduto tra i candidati galluresi anche il leader del partito, Antonio Di Pietro, in città per supportare i propri candidati. "E' ora di voltare pagina, di trovare un nuovo modo di fare politica, perché dobbiamo dare una speranza e un futuro a questo territorio e a questa regione", ha continuato Uggias che ha subito lasciato la parola all'unica donna candidata nella lista Idv Verdi, Maria Pia Zonca. La Zonca, maddalennina doc, dal 2010 assessore comunale alla Sanità a La Maddalena, ha sfoderato la sua grinta e non ha risparmiato attacchi diretti al presidente Cappellacci, soprattutto per quanto riguarda la questione della sanità regionale e dei trasporti e collegamenti nell'isola.
Tra i candidati anche un piccolo imprenditore del settore turistico, Manlio Cossu di Budoni che ha sottolineato come "questo settore che dovrebbe essere trainante per la Sardegna, da cinque anni è in agonia. Per non parlare poi dell'oppressione fiscale che sta costringendo tanti imprenditore a chiudere". Secondo Cossu ciò su cui in questo momento si deve puntare è "fare riavvicinare i cittadini alla politica e restituire la dignità alle persone e alle famiglie. E' questo quello che noi dell'Idv vogliamo mettere al primo posto, gli interessi dei cittadini comuni", ha concluso Manlio Cossu che è stato seguito a ruota dal candidato di Tempio Pausania, Pasquale La Manda e da Pier Paolo Spano, ex consigliere della provincia Olbia-Tempio. Entrambi hanno ribadito quelli che sono i principi che animano il partito e la scelta di unirsi con i Verdi: tutela dell'ambiente, promozione delle energie alternative, un piano della sanità adeguato e incentivi per rimettere in moto l'economia isolana e del territorio gallurese.
A chiudere gli interventi dei candidati è stato Carlo Caprini. "Sono un indipendente e mi onoro di essere un membro del Comitato per l'Ambiente che in questo territorio è riuscito ad ottenere grandi risultati, come evitare che si facesse un incenerito e portare nel territorio del comune di Olbia la raccolta differenziata. Ora dobbiamo puntare sul lavoro e sugli incentivi allo sviluppo sostenibile e duraturo, mettendo sempre e comunque la legalità alla base di tutto", ha affermato Caprini. Dopo aver ascoltato i candidati, ha preso parola Antonio Di Pietro che ha evidenziato come "il partito è cambiato negli ultimi tempi e non debba essere accomunato alla sua persona, al magistrato di Mani Pulite, ma sia autorevole perché composto da candidati come quelli che sono stati presentati in Gallura. Chi sta con noi ora lo fa non per la poltrona, ma perché vuole fare qualcosa per il Paese, non per se stesso".