OLBIA. "Restiamo uniti affinché rinasca il nostro quartiere": con queste parole Antioco Tilocca, presidente del comitato del quartiere Isticadeddu ha aperto la riunione di giovedì sera presso la scuola media della zona. Tilocca ha voluto ricordare, con un minuto di silenzio, tutte le vittime dell'alluvione e ha presentato alla cittadinanza un documento con alcune richieste da presentare all'amministrazione comunale. Il comitato ha pensato all'installazione di semafori lungo il canale, così come ci sono a Firenze e a Pisa, che possano segnalare con luce verde, arancione e rossa i vari livelli dell'acqua e della pericolosità: "In questo modo ha dichiarato Tilocca, avremo il tempo di mettere in salvo le macchine".
L'altra proposta riguarda l'installazione di bacheche elettroniche in alcuni punti del quartiere in modo tale da poter leggere gli avvisi del comune, le informazioni e le allerte meteo. Tutti sistemi che ben si concilierebbero con il nuovo sistema di emergenza regalato al comune che prevede l'invio di sms ed email a tutti i cittadini in caso di allerta. Durante la riunione si è parlato anche della necessità di bitumare al più presto tutte le strade, lì dove, infatti, non c'era asfalto l'acqua ha avuto più facilità nell'infiltrarsi e fare danni. I cittadini hanno fatto poi presente all'amministrazione comunale che sarebbe stato meglio allestire nei quartieri colpiti dall'alluvione i centri di smistamento e anche gli uffici per la compilazione dei moduli di richiesta di risarcimento danni: "Ma possibile, ha dichiarato Tilocca che non si è pensato che qui c'è gente che ha difficoltà a muoversi, che ha perso la macchina. Sarebbe stato più opportuno allestire gli uffici nelle scuole elementari della zona. Sarebbe dovuto venire l'impiegato dal cittadino e non il contrario".
Il comitato ha poi manifestato l'esigenza di fare uno sforzo in più per gli elettrodomestici, il mobilio e le autovetture incrociando i database delle varie associazioni sul campo, servendosi magari dell'aiuto dei Comitati di Quartiere per eventuali verifiche: "Non stiamo chiedendo la luna, ma i servizi che ci spettano. Siamo stanchi ed esasperati di ottemperare ai doveri, pagare le tasse e non avere mai diritti". Durante l'assemblea, il sindaco ha comunicato che prima di Natale tutti coloro che hanno avuto la casa dichiarata inagibile, avranno gli assegni di compensazione previsti. Chi avrà necessità di interventi di ripristino degli impianti elettrici può rivolgersi agli Uffici Comunali, per ricevere l'aiuto gratuito di tecnici specializzati. Inoltre chi è stato danneggiato e non può ottemperare alle spese universitarie dei propri figli può richiedere un aiuto all'Amministrazione.
"Prendiamo atto di tutte le affermazioni del primo cittadino e vigileremo perché si trasformino in azioni concrete in tempi rapidi - ha dichiarato Tilocca- infatti come l'acqua che ha avuto memoria, riprendendosi gli spazi che inopinatamente gli sono stati sottratti dalla sovrapposizione di scellerate scelte, fatte in passato dalle Amministrazioni che si sono succedute, anche noi cittadini non ci dimenticheremo dei comportamenti della nostra Classe Dirigente. Siamo stufi di sentire solo parole e terremo alta l'attenzione sulla soluzione dei problemi, arrivando a scelte anche eclatanti, quali manifestazioni, marce, restituzione delle schede elettorali, denunce e richieste risarcimento danni, tramite class-action".