OLBIA. Il presidente del consiglio comunale di Olbia, Vanni Sanna, ha dato comunicazione questa mattina della convocazione per domani del consiglio comunale in seduta pubblica e urgente. L'appuntamento era previsto per lunedì 16 dicembre ed è stato anticipato per velocizzare la discussione su temi delicati inerenti al post alluvione. La sede prevista è l'aula consiliare di Poltu Cuadu, dopo la parentesi della riunione nella sala consiliare del palazzo della provincia in via Nanni. Questa volta nell'ordine del giorno al primo posto c'è il tema dell'alluvione e a seguire altri sette punti di discussione. Il consiglio comunale di domani servirà però per varare un ordine del giorno comune, una sorta di ratifica di un accordo stilato tra maggioranza e opposizione che possa contenere tutte le proposte scaturite nell'assemblea di venerdì scorso.
Tra le proposte contenute nell'accordo vi è quella di nominare il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, come commissario e i sindaci dei territori colpiti dall'alluvione come subcommissari. C'è poi il problema dell'erogazione dei fondi. Sono ancora insufficienti, nonostante i 500mila euro approvati dal parlamento, i fondi stentano ad arrivare e sarà necessario intervenire per velocizzare le procedure. Nel documento ritorna poi la richiesta di deroga del vincolo del patto di stabilità e della concessione all'isola della Zona Franca. L'appuntamento con il consiglio comunale è per domani alle ore 15.30.