OLBIA. La Colletta Alimentare che si è svolta a Olbia sabato 30 novembre quest'anno è stata fortemente voluta da persone che avevano subito gravissimi danni a causa della recente alluvione. Ciò dimostra come la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è un gesto atteso e amato certamente per gli alimenti che vengono raccolti, ma anche per l'esperienza di crescita umana delle persone che vi partecipano e che desiderano potervi partecipare anche quando sembra che non ci siano le condizioni per farlo. Nonostante il momento molto difficile che la città sta vivendo, sono state raccolte oltre undici tonnellate di cibo, solo due tonnellate in meno dell'anno scorso che verranno distribuite nei prossimi giorni agli enti caritatevoli di Olbia per un aiuto alle persone indigenti e a quelle colpite dall'alluvione del 18 novembre scorso. La raccolta degli alimenti è stata possibile grazie all'aiuto dei volontari, delle associazioni di protezione civile, delle autorità e di dieci supermercati in cui si è svolta la raccolta. Il gruppo Nieddu che ha messo a disposizione un mezzo di trasporto durante la raccolta e uno spazio all'interno della sua logistica per il deposito del cibo durante la Giornata e per gli alimenti che vengono ancora reperiti per chi ha subito danni durante l'alluvione.