OLBIA. Non si fermano le operazioni di coordinamento dei soccorsi e sostegno ai cittadini colpiti dalla furia del ciclone Cleopatra, da parte della Protezione Civile della Regione Sardegna. Gli ultimi dati che arrivano dalla sala operativa di Cagliari, alle ore 21 riferiscono di una situazione sotto controllo nonostante la pioggia abbia ripreso a cadere e qualche fiocco di neve abbia imbiancato le cime più alte dell'isola. Il numero degli sfollati in tutte le zone colpite dall'alluvione scende ancora, anche se di poco, a 460 persone di cui 230 assistiti nelle strutture di accoglienza alberghiere ed extra-alberghiere, nelle scuole, nelle palestre e nei saloni parrocchiali e 230 hanno trovato aiuto presso amici e conoscenti. Sono incessanti e frenetiche le ricerche dell'uomo che risulta ancora disperso a Onanì, dove proseguono i lavori di ripristino della strada di accesso al paese, per il quale continuano a essere mobilitati Vigili del Fuoco, uomini dell'Ente Foreste e del Soccorso Alpino supportati da un elicottero della Marina Militare. Domani alle prime luci dell'alba compatibilmente con le condizioni meteo riprenderanno le ricerche.
Continua anche il rifornimento di acqua potabile attraverso le autobotti impegnate nei comuni di Uras, Torpe', Orosei, Lode', Dorgali, Oliena, Galtelli' e Irgoli. Tra stasera e domani, venerdì 22 novembre, tre autobotti, una dell'Ente Foreste con 8 mila litri di acqua potabile 8.000 litri e due dei Vigili del Fuoco, una da 14.500 litri e l'altra da 25 mila litri di acqua per uso domestico saranno a Loiri Porto San Paolo per far fronte alle richieste della Gallura.