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Olbia, disponibilità medici Ecco chi contattare della Asl

(foto: foto di Davide Mosca)
mercoledì 20 novembre 2013
La Asl di Olbia ha garantito, grazie alla disponibilità del personale sanitario, l'operatività delle strutture sanitarie, potenziando quelle di maggior afflusso. 


OLBIA. La Asl di Olbia ha garantito, grazie alla disponibilità del personale sanitario, l'operatività delle strutture sanitarie, potenziando quelle di maggior afflusso, come il Pronto Soccorso dell'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia che, dalle ore 15 di lunedì 18 novembre fino a ieri notte, ha registrato una quarantina di accessi. Si tratta principalmente di persone con un principio di ipotermia, causato dalle basse temperature e dall'essere stati per lungo tempo immersi nell'acqua gelide. Di questi accessi, quattro sono le persone che sono state ricoverate all'ospedale, per ulteriori accertamenti, ma le cui condizioni generali sono risultate buone. L'attività al Pronto Soccorso è proseguita senza particolari rallentamenti anche grazie al punto medico avanzato allestito dal 118 nell'auditorium della chiesa della Sacra Famiglia a Olbia.  Un servizio che ha garantito una funzione di primo soccorso a circa una trentina di persone che lamentavano lievi casi di ipotermia e, soprattutto, attacchi di panico. Questo pomeriggio, dalle ore 14, il punto medico avanzato verrà spostato al Geovillage, nei locali adiacenti al luogo dove si svolgeranno i funerali delle sei vittime olbiesi. La Asl di Olbia ha poi messo in campo, dalla giornata di ieri, una serie di attività straordinarie volte a dare un sollievo alla popolazione, vittime dell'alluvione. Per tutti coloro che attualmente visto lo stato di emergenza, necessitano di prescrizioni di farmaci e sono impossibilitati a raggiungere le proprie abitazioni o a contattare il proprio medico di medicina generale, possono chiamare la dottoressa Piera Sau al 334-6898815.

 

Dalle ore 14 di oggi è stata potenziata l'attività delle guardie mediche di tutto il territorio provinciale: a Olbia la popolazione potrà rivolgersi ai medici che si trovano nella struttura del San Giovanni di Dio. Il medico di continuità assistenziale può dare risposte utili in caso di patologie che rivestono carattere di urgenza; può prescrivere farmaci; può rilasciare certificati di malattia; può proporre il ricovero ospedaliero. 

Per evitare il rischio infettivo nella popolazione e valutare l'agibilità abitativa, da un punto di vista sanitario, è sufficiente contattare il Servizio di Igiene Pubblica, allo 0789/552115 o al 335/1448293, o inviando una mail all'indirizzo asaba@aslolbia.it


Per stabilire la qualità delle provviste dei negozi e quindi valutare l'eventuale deperimento delle riserve alimentare, è necessario contattare il Servizio di igiene degli alimenti e di nutrizione, allo 0789/552185, 338/6278611, oppure inviando una mail all'indirizzo mara@aslolbia.it .


Per lo smaltimento di carcasse di animali, fondamentale per preservare l'igiene degli allevamenti ed evitare rischi alla salute, è invece necessario contattare il Servizio di Igiene degli allevamenti, allo 0789/552105, 339/7389200, o scrivendo alla mail amura@aslolbia.it .

 

Per valutare eventuali criticità nei luoghi di lavoro e quindi preservare la salute della popolazione all'interno dei luoghi di lavoro, è necessario contattare il Servizio di Prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro, allo 0789/552186, 334/6898804, o scrivendo una mail all'indirizzo pmasia@aslolbia.it .

 

La Asl di Olbia, per dare un supporto anche psicologico alla popolazione colpita dal lutto, dal dolore e da grosse perdite, ha istituito, grazie alla disponibilità degli operatori sanitari, un Pronto intervento psicologico, ai quali i cittadini e anche i soccorritori possono rivolgersi, chiamando il numero di telefono 338/3700477.

 

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