OLBIA. Il consigliere comunale di opposizione Marco Piro, Forza Italia, ha preso carta e penna e ha scritto al sindaco per segnalare lo stato di abbandono del Parco Marinai d'Italia a Olbia. Piro chiede all'amministrazione comunale maggiore attenzione per la piazza, caratterizzata da un forte valore storico e culturale: "La speranza era che almeno in occasione del 4 novembre, il comune dimostrasse più attenzione per questo luogo così importante per la città. Ho allegato alla mia lettera delle fotografie dove è evidente lo stato di abbandono della piazza".
Il consigliere ha poi elencato le criticità che ha riscontrato dopo il sopralluogo nel quartiere Sacra Famiglia: "I cancelli di ingresso sono perennemente aperti e rotti; Il monumento che dovrebbe ricordare i "Marinai d'Italia" non è degno di essere chiamato tale, nella targa lapidea che dovrebbe riportare il nome della Piazza sono sparite le lettere in ottone e rimangono appesi solo pochi fili di quella che un tempo era una bandiera Italiana; L'area gioco è completamente vandalizzata, le altalene sono pericolanti, lo scivolo è stato divelto e non si ha traccia dei giochi a molla che una volta erano presenti; La manutenzione del verde da tempo inesistente, è stata eseguita maldestramente forse spontaneamente da qualche cittadino che ha lasciato i residui di potatura all'interno del parco; Sono presenti rifiuti di ogni genere sparsi ovunque con segni di bivacchi notturni; In alcune parti la pavimentazione è saltata rendendo pericoloso l'uso del parco".
Piro, nella lettera, ha fatto, poi, riferimento ai lavori eseguiti dall'amministrazione comunale nel 2009: "A soli 3 anni di distanza, gli sforzi fatti nel passato sono stati vanificati dalla non curanza e dal disinteresse manifestato da parte dell'amministrazione comunale in materia di decoro urbano. Vorrei ricordare che la Piazza-Parco in questione, è l'unica area verde attrezzata presente nel rione Sacra Famiglia, e che all'interno della Piazza ha sede proprio l'Associazione cittadina "Marinai d'Italia".
Con queste parole il consigliere ha chiesto un intervento immediato del sindaco Giovannelli per il ripristino di una delle aree più trascurate della città.