OLBIA. Il comitato portuale, nella sede dell'Authority a Olbia, ha approvato il piano operativo triennale 2014-2016 che ha come obiettivi la promozione, le infrastrutture e le politiche europee. Il piano ribadisce la necessità di concludere il processo di definizione dei piani regolatori portuali in modo da inaugurare una nuova stagione per i porti del nord Sardegna e dare regole chiare allo sviluppo infrastrutturale e commerciale. Per quanto riguarda gli scali di Olbia e Golfo Aranci, una volta ultimata la procedura di Vas, l'obiettivo è quello di procedere alla pubblicazione del piano, unitamente al rapporto ambientale, entro il 2014. A Olbia tra le opere inserite all'interno del progetto troviamo la riqualificazione del viale di ingresso e della viabilità di accesso ai varchi di sicurezza e la delimitazione dei nuovi moli Bonaria e 1 Bis dell'Isola Bianca; la realizzazione del terminal crocieristico nei nuovi moli crocieristici e la manutenzione straordinaria del Molo Vecchio e degli spazi adiacenti al Molo Brin e al Museo Archeologico, in prossimità del quale è prevista anche la creazione di una piazzola di sosta dei bus navetta per i crocieristi, con apposite aree verdi ed il posizionamento dei servizi igienici.
E poi ancora la riorganizzazione dei posti barca e dei servizi all'accosto nel Molo Brin, per il quale si prevede un attento studio di progettazione di pontili per l'ormeggio di yacht ed unità da diporto in generale, con la ristrutturazione dello storico fabbricato, vecchia sede delle officine nautiche. Lavori sono previsti anche per la riqualificazione dell'area dell'ex peschiera nel quartiere di Mogadiscio e la creazione di un Parco Costiero con un progetto di salvaguardia, conservazione e valorizzazione della costa, Lo scopo è quello di mantenerne la memoria storica dell'antica peschiera, rivista, però, in un'ottica moderna d'integrazione con la città, fruibile, quale attrazione di pregio, dagli abitanti. Inoltre è prevista anche la riqualificazione delle aree ed il collegamento del percorso ciclabile che, dal molo 9, dovrà svilupparsi lungo la darsena Redipuglia verso il parco costiero e, nell'altro senso, attraverso Via Escrivà e Via dei Lidi, raggiungendo l'area dell'ex S.E.P. Il progetto prevede parcheggi ed aree organizzate per la sosta dei diversamente abili, nonché una serie di servizi per la collettività e la regolamentazione all'attuale sistemazione dei posti barca.
Nello scalo portuale di Golfo Aranci, invece, il piano operativo triennale prevede la realizzazione del mercato ittico, una struttura già in fase di progettazione preliminare, da adibire alla vendita del pesce e a polo attrattivo per turisti e crocieristi; la manutenzione straordinaria e l'adeguamento dei locali della stazione marittima in ottemperanza alle normative sulla security. Inoltre è previsto anche il completamento e la manutenzione straordinaria del Porto Pescherecci e delle relative aree demaniali di accesso e il potenziamento dell'impianto di illuminazione portuale.