OLBIA. "La Sardegna è uno dei segreti meglio nascosti, ma per lo sviluppo economico dell'isola questo segreto deve essere svelato". Sono le parole del presidente della commissione europea per il turismo e il trasporto, Brian Simpson, che questa mattina nella sala conferenze del Museo archeologico di Olbia ha commentato i tre giorni di discussione e dibattiti sui temi del trasporto e del turismo. Il presidente, durante la visita sull'isola accompagnato da Giommaria Uggias, promotore dell'incontro, ha potuto toccare con mano i problemi delle infrastrutture stradali e della rete ferroviaria antiquata. "Quando incontrerò l'amministratore delegato di ferrovie dello stato, Mauro Moretti, gli parlerò della rete ferroviaria in Sardegna, ha poi proseguito Simpson aggiungendo che l'isola ha tutte le carte in regole per diventare un hub strategico per il turismo.
L'incontro di questa mattina chiude i lavori e la visita della commissione sull'isola che si è articolata in tre tappe: prima a Cagliari, poi a Porto Cervo e oggi a Olbia. Questa mattina hanno preso parte al dibattito il sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, il presidente della provincia di Sassari Allessandra Giudici, il commissario per l'autorità portuale del nord Sardegna Fedele Sanciu, Silvio Pippobello amministratore delegato di Geasar e Mario Peralda direttore generale della Sogeal di Alghero. A coordinare i lavori, il promotore dell'incontro, Giommaria Uggias, parlamentare europeo dell'Italia dei Valori. "Abbiamo parlato dei problemi dell'insularità e ci siamo confrontati con gli enti che operano nel settore del trasporto qui sul territorio. Io ho chiesto che da giugno, quando comincerà il semestre di presidenza italiana, venga messo il tema dell'insularità nell'agenda. E' un'occasione unica che dobbiamo sfruttare", ha dichiarato Uggias.
Secondo il parlamentare l'altro importante risultato raggiunto è stato l'emendamento d lui stesso presentato e poi accolto per far rientrare la Sardegna nel core network della rete traseuropea dei trasporti Ten-T. Quest'ultima è la futura spina dorsale della rete dei trasporti dell'Unione Europea sulla quale si voterà a novembre a Strasburgo. La commissione, ha potuto comunque apprezzare ieri il sistema consortile di Porto Cervo e Porto Rotondo, un esempio per tutto il sistema turistico europeo. Si è parlato, poi, anche di aiuti di stato e su questo punto il presidente Simpson ha espresso delle forti preoccupazioni: "E' la commissione della concorrenza che si occupa di questo tema e loro vedono gli aiuti di stato come una piaga della società e noi non siamo d'accordo su questo. Pensiamo che sul tema dei trasporti si debba fare una deroga". Così il presidente ha invitato i governi nazionali, Italia, Francia, Gran Bretagna a mettersi insieme per far fronte comune sul tema e far sentire la propria vice. Secondo il presidente qualora si bloccasse il sistema degli aiuti statali ai trasporti sarebbe il caos totale in Europa.