OLBIA. Si tratta del primo accordo sulla contrattazione sociale territoriale in Gallura e a stipularlo è stata l'amministrazione comunale di Olbia con le tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil. Significa che da oggi, dopo un attento esame delle criticità presenti in città e nel territorio gallurese, i sindacati collaboreranno fattivamente con l'assessorato ai Servizi Sociale per risolvere i problemi legati soprattutto al delicato periodo di crisi economica, in cui il numero dei disoccupati e dei meno abbienti è drasticamente aumentato nella provincia Olbia-Tempio. L'obiettivo generale è il potenziamento della spesa sociale e dei servizi. Fino ad ora sono stati sottoscritti soltanto verbali d'incontro, ma mai verbali di accordo; quindi quello stipulato tra i sindacati e il Comune è veramente un passo avanti che consentirà di indirizzare le risorse a disposizione verso i settori che più ne hanno necessità. "Attraverso le conoscenze delle problematiche del territorio di cui dispongono i sindacati, essendo molto radicati, l'amministrazione comunale capirà e valuterà quali sono gli interventi da fare e in quale direzione muoversi. E' una novità importante non solo in Gallura, ma anche a livello regionale", ha dichiarato l'assessore comunale ai Servizi Sociali, Rino Piccinnu.
"Grazie all'assessore Piccinnu - ha affermato Marco Porcheddu della Cisl durante la conferenza stampa di presentazione dell'accordo - siamo riusciti a raggiungere questo accordo che è solo l'inizio delle contrattazioni sociali. Stiamo partendo da Olbia, ma mi auguro che il progetto abbia una continuità. Il nostro intento è quello di incontrare anche gli altri assessori, non solo quello alle Politiche Sociali, e sono sicuro che riusciremo a portare a casa degli ottimi risultati". "La contrattazione sociale, diffusissima nel centro e al nord è quasi assente nel sud Italia e nelle isole. Ecco perché ciò che è stato fatto dall'amministrazione comunale di Olbia è un atto importante che determina un'inversione di rotta e un cambio culturale e politico. La contrattazione territoriale è uno snodo fondamentale per l'impegno e la promozione dei diritti e delle tutele dei lavoratori, dei pensionati, dei giovani e dei disoccupati. Questo è quello che ci proponiamo di fare anche a Olbia", ha concluso Giancarlo Palanghi dello Spi Cgil.