Olbia, tre palischermi per la Remata Studenti dell'Ipia li restaureranno

(foto: OlbiaNotizie.it)
mercoledì 16 ottobre 2013
Tre palischermi sono stati acquistati dall'accademia navale di Livono e ora sono a disposizione degli studenti dell'istituto superiore Ipia Amsicora di Olbia. 


OLBIA. Tre palischermi sono stati acquistati dall'accademia navale di Livono e ora sono a disposizione degli studenti dell'istituto superiore Ipia Amsicora di Olbia. Gli alunni ora dovranno rimboccarsi le maniche e armarsi di buona volontà per trasformare questi "anziani" del mare, una barca risale al 1980, in palischermi nuovi di zecca, sui quali durante la prossima Remata della Gioventù si troveranno a gareggiare. Hanno ancora qualche mese di tempo per far brillare le imbarcazioni che ieri mattina sono arrivate al porto Isola Bianca di Olbia. Ad accoglierle c'erano prima di tutti gli studenti, accompagnati dai dirigenti scolastici dei vari istituti superiori della città e poi il commissario straordinario dell'Autorità Portuale Fedele Sanciu, il comandante della direzione marittima di Olbia Nunzio Martello, gli assessori comunali Ivana Russu e Gesuino Achenza, i rappresentanti della Lega Navale cittadina e colui il quale ha donato parte dei soldi utilizzati per l'acquisto delle tre imbarcazioni, Giovanni Pileri. L'idea di acquistare i palischermi nasce dal fatto che da ben quattro anni è stato siglato un protocollo d'intesa tra le scuole di Olbia e la Lega Navale, con lo scopo di diffondere l'amore per il mare e favorire e tutelare l'ambiente e le attività sportive, oltre che per ridurre la dispersione scolastica. 


Le imbarcazioni necessitano di un grosso restauro che verrà eseguito all'interno di un percorso didattico formativo dai ragazzi del terzo anno dell'istituto Amsicora. Ad offrire uno spazio in cui custodire le imbarcazioni, ma soprattutto l'esperienza nel settore, sarà la Lega Navale. "Da assessore regionale - ha affermato Giovanni Pileri - mi sono battuto per far sì che si realizzassero progetti importanti come questo ed è per questo motivo che ho deciso di rinunciare alla mia indennità per far confluire i soldi in  quello in cui credo. Se gli olbiesi stanno diventando uomini di mare è proprio grazie a progetti come questo. La città possiede tanti cantieri navali che rappresentano una ricchezza per il territorio e potrebbero dare grosse possibilità di lavoro. Ecco che se si crea una permeabilità tra scuola e il mondo del lavoro - ha concluso Pileri - si possono colmare le lacune che oggi sono presenti". Non resta che attendere il prossimo mese di marzo, quando è stato garantito che i tre palischermi saranno pronti per fare il loro ingresso in acqua e per gareggiare nella quinta edizione della Remata della Gioventù che si terrà a giugno 2014. 

 

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